AGGIORNAMENTO DEL 18 NOVEMBRE 2018Â IN CODA – SVUOTATA E CHIUSA LA VASCA
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AGGIORNAMENTO IN CODA – LE REAZIONI
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POST ORIGINALE
Tre orsi marsicani annegati ai margini del Parco Abruzzo in una vasca per la raccolta dell’acqua priva di adeguata protezione. Un’area privata ma contigua al territorio protetto, dove era già successo nel 2010 che affogassero altri due plantigradi. “Una perdita gravissima per l’esigua popolazione di orsi marsicani – dice Antonio Carrara, presidente del Parco Abruzzo Lazio e Molise – che rischia di vanificare i tanti sforzi compiuti quotidianamente per ridurre la mortalità e per avere un numero di femmine riproduttive più alto”. Questa mattina il personale del Parco e i Carabinieri forestali hanno recuperato una femmina di circa 10 anni, con 2 cuccioli dell’anno, un maschio e una femmina, nella vasca d’acqua in località “Le Fossette”, tra i Comuni di Balsorano e Villavallelonga, nella Zona di Protezione esterna del Parco. Sono presumibilmente caduti senza riuscire a risalire. Le carcasse sono state trasportate a Pescasseroli e saranno sottoposte ad esame necroscopico per accertare o escludere che non ci siano altre cause di morte. Nel frattempo, il servizio di sorveglianza, in raccordo con la Procura di Avezzano, ha adottato tutti gli atti di polizia giudiziaria in relazione alla morte degli orsi.
TRAGEDIA SFIORATA: LA VASCA “PERICOLOSA PER UOMINI E ANIMALI”
Si è anche sfiorata la tragedia: la vasca si trova su una proprietà privata e gli interventi di messa in sicurezza realizzati dai proprietari, con il supporto del Corpo Forestale dello Stato nel 2012, “non erano più adeguati a garantire la sicurezza di uomini e animali”, scrive il Pnalm. Avrebbero potuto annegarvi anche degli incauti escursionisti. “Su segnalazione dell’Associazione ‘Salviamo l’orso’ il servizio di sorveglianza del Parco ha provveduto a verificare la situazione e l’Ente, pur trattandosi di una proprietà privata fuori dai confini del Parco, nelle scorse settimane ha intimato ai proprietari di realizzare adeguate misure di protezione per garantire l’incolumità di persone e animali, fornendo anche la consulenza tecnica per una soluzione efficace e definitiva del problema. Purtroppo, a tutt’oggi, non è stato realizzato alcun intervento”, conclude una nota del Parco Abruzzo.
ENPA: INACCETTABILE – IL NATURALISTA BRESSI: MORTE CHE RATTRISTA PIU’ DI ALTRE
“Siamo scioccati per quanto accaduto”, dice Enpa. “E’ inaccettabile e inconcepibile che gli orsi siano morti nella stessa vasca dove ne erano deceduti altri”. Se il Pnalm era fuori competenza allora “a chi spettava il compito di intervenire e di garantire l’incolumità di questi rari animali e delle persone, soprattutto a fronte del precedente incidente mortale?”. Su twitter @24zampe il naturalista Nicola Bressi commenta così: “Ogni vita è importante. Ogni morte rattrista. Ma questa di più. Molto di più, accidenti. Più che se avessere sparato a 20 o 30 Danica e KJ2 coi loro piccoli. Perché gli Orsi Marsicani (Ursus arctos marsicanus) sono rimasti in pochi. Maledettamente troppo pochi”.
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AGGIORNAMENTO –
LE REAZIONI ANIMALISTE E AMBIENTALISTE
Enpa. La Protezioni animali ha presentato un esposto alla procura della Repubblica di Avezzano in cui chiede che si accerti la filiera delle responsabilità nel caso della morte dei tre orsi del Pnalm. Secondo Enpa “è evidente già da ora che la morte dei tre animali è stata causata da gravissima incuria e negligenza”.
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Legambiente. Dopo i tre orsi morti in Abruzzo, l’associazione ambientalista chiede sanzioni per i responsabili, maggiori poteri al Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise  e un impegno straordinario del Ministero  per salvare l’Orso.
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AGGIORNAMENTO DEL 18 NOVEMBRE 2018 – SVUOTATA E CHIUSA LA VASCA
L’associazione Salviamo l’Orso fa sapere tramite la propria pagina fb che “la vasca in loc. Le Fossette dove sono annegati i 3 orsi è stata svuotata stamattina (ieri, nd24z) dai guardiaparco e recintata con un recinto elettrificato in attesa della sua chiusura permanente. Questo è un aggiornamento che dovevamo ai tantissimi che ce lo hanno chiesto o che si sono offerti di intervenire personalmente. Si prega di astenersi da commenti tipo ” Si chiude la stalla dopo che i buoi sono scappati ” o simili…non aggiungerebbero niente di nuovo a tutto quello che è gia stato detto. Tali commenti saranno eliminati. Grazie !”.