Maltempo, greggi isolate e animali domestici evacuati in Sardegna

AGGIORNAMENTO DEL 15 OTTOBRE 2018 – COLDIRETTI: OVILI ISOLATI, ANIMALI MORTI O DISPERSI, DANNI AD ALVEARI, PASCOLI DISTRUTTI

Ammontano a oltre 5 milioni di euro i danni causati dall’alluvione di mercoledì alle aziende agricole della Sardegna. E’ una prima stima che scaturisce dai dati raccolti da Coldiretti Cagliari. “E’ un dato ancora parziale, in aggiornamento – spiega il presidente provinciale Giorgio Demurtas -. Purtroppo i danni sono ingenti e non è possibile stabilirne l’entità in pochi giorni. Basti solo dire che circa 20 allevatori da mercoledì non raggiungono i propri ovili, e non sanno se troveranno tutti gli animali”. I comuni colpiti sono soprattutto quelli di Capoterra, Uta, Assemini e Sestu nel basso Campidano dove la forza dell’acqua ha travolto strade, recinzioni e allagato i campi coltivati a ortaggi e alcune serre. Molti danni si registrano anche nel Sarrabus e in particolare nei Comuni di San Vito, Muravera, Castiadas e Villaputzu. Qui, oltre ai 20 allevatori di capre sono impossibilitati ad arrivare ai propri ovili perchè le strade sono state travolte dai fiumi in piena, mentre ci sono centinaia di ettari di agrumeti devastati: alberi con i frutti quasi maturi che sono stati allagati, alcuni sradicati, altri piegati e tantissimi ricoperti di pietrame e altri detriti trascinati dall’acqua. A valle si contano già alcuni animali morti, e di altri (bovini, suini e pecore) non si hanno tracce da mercoledì.  Alcune vigne hanno subito anche danni strutturali. Ci sono poi perdite in alcuni alveari, terreni coltivati a cereali dilavati cosi come dei medicai, e anche diversi ettari di pascolo si sono trasformati in delle pietraie. “Perdite si registrano anche in altri comuni limitrofi – fa sapere il direttore di Coldiretti Cagliari Luca Saba -. Insieme ai soci stiamo cercando di fare una stima dei danni ed intanto affrontiamo anche le emergenze. C’erano diversi ovili e case rurali senza corrente elettrica, altri irraggiungibili per l’assenza delle strade. Da un prima stima emerge che i danni sono ingenti e purtroppo siamo consapevoli che nei prossimi giorni potrebbero anche aumentare”. (Ansa)

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AGGIORNAMENTO DELLE 15.45

E’ stata ritrovata morta dai soccorritori Tamara Maccario, 45 anni, la donna dispersa in Sardegna in seguito all’ondata di maltempo che ha colpito la Regione. Salvi il marito e le tre figlie che erano in auto con lei. Ritrovati invece tutti in vita, vicino a Jenna Silana, i componenti della famiglia di cecoslovacchi, padre, madre e una bambina di 12 anni, che da ieri risultava dispersa. Si cerca un pastore nella zona di Castiadas di cui non si hanno notizie: il Soccorso alpino su richiesta della Protezione civile Sardegna è impegnato nella ricerca del pastore disperso anche con due unità cinofile e tecnici arrivati da Cagliari e Iglesias. A Uta evacuate 57 persone. Anche la nuova strada statale 125 Orientale Sarda è bloccata per una frana dal km 42 a nord di Muravera (Cagliari).

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POST ORIGINALE

Intere greggi di pecore sono isolate per l’esondazione dei fiumi e si teme per la loro sopravvivenza in Sardegna, dove le intense piogge hanno allagato le campagne danneggiando le coltivazioni. Il dato emerge dal primo monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell’ondata di maltempo che ha colpito la Sardegna, con il blocco della viabilità che impedisce ad agricoltori e pastori di raggiungere le proprie aziende per accudire e alimentare gli animali. Nel campi allagati è impossibile la semina dei cereali, ma sono andate anche distrutte le coltivazioni di ortaggi prossime alla raccolta. La situazione è in evoluzione ed è in atto un monitoraggio capillare. La nuova ondata di maltempo colpisce la Sardegna dopo un mese di agosto da incubo che è stato il più piovoso da quanto nel 1922 si è iniziato a rilevare i dati. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus, nella foto Vigili del fuoco/Ansa un intervento dei vvf nel cagliaritano di salvataggio di due cani con i loro padroni)