Pensano di sparare ai lupi ma sono i carabinieri a ululare: denunciati

I carabinieri di Rimini hanno denunciato due fratelli, residenti nella provincia di Pesaro-Urbino, che nella notte del 21 agosto avevano sparato, in località Serra di Valpiano di Pennabilli (Rimini) mirando verso una pattuglia di Carabinieri Forestali e Guardie venatorie, impegnati nell’attività di monitoraggio del lupo con la tecnica del “wolf howling”. La tecnica consiste nell’emissione di ululati pre-registrati a cui rispondono i lupi presenti in zona. I due denunciati pensavano quindi di stare sparando ai lupi. L’attività di indagine ha permesso di identificare i due uomini. Nella perquisizione domiciliare sono stati sequestrati due revolver ad uso sportivo illecitamente detenuti e sono stati anche individuati abusi edilizi. Tra i dettagli, resi noti in una conferenza stampa al comando provinciale dei carabinieri di Rimini, è emerso che il colpo era partito da circa 250 metri di distanza, da un’area dove era parcheggiata una roulotte con tettoia abusiva. Lì si erano accampati i due fratelli, di 48 e 53 anni, proprietari del terreno. Inizialmente negando il gesto, uno dei due uomini ha in seguito ammesso di aver sparato con una delle pistole in proprio possesso esclusivamente per uso sportivo. Entrambi i fratelli sono stati denunciati per porto abusivo di arma da fuoco. (Post aggiornato alle 19.30)