Meno di un anno fa tre cani da pet therapy – il labrador Todd e due golden retriever, Brando e Gilda – hanno fatto il loro ingresso alla scuola media dell’Istituto Comprensivo Italo Calvino di Milano, per venire incontro alle esigenze educative particolari di alcuni alunni. Oggi la dirigente, Dorotea Maria Russo, è talmente soddisfatta dell’iniziativa da aver deciso di ampliare l’offerta con altri due cani – i meticci Charly e Marley – in classe da gennaio. “Con il progetto ‘Un compagno a quattro zampe’ – spiega l’insegnante di sostegno, Laura Sofia Caramellino – si è pensato infatti di individuare approcci educativi diversi e più efficaci per lavorare su ragazzi con forti carenze comunicativo/espressive, relazionali e cognitive che non permettono né un’adeguata integrazione con i coetanei, né l’utilizzo di tradizionali metodi e strumenti di apprendimento”. A gestire l’Intervento Assistito con Animali sono l’educatrice Maria Rosa Barresi e la pedagogista Elena Sposito della cooperativa Tempo per l’Infanzia, realtà consolidata del panorama milanese: “L’incontro alunni/cane favorisce l’instaurarsi di relazioni sociali positive e il cane diventa il tramite attraverso il quale esse si instaurano. L’animale diventa ‘mediatore emozionale’ e ‘facilitatore di comunicazione’, fornisce supporto e incoraggiamento. Prendersi cura dell’animale favorisce, inoltre, il senso di responsabilità e rinforza la percezione di sé”, spiega una nota. “Lavoro ormai da quasi vent’anni nel campo del sostegno – dice Caramellino – e ho visto troppi alunni fragili, con un’autostima bassissima per non riuscire come ‘gli altri’, perchè dotati di abilità differenti”. Ma la stabilità emotiva dei cani da pet therapy, la loro capacità – che possiedono e ostentano – di acquisire istintivamente una propria precisa collocazione all’interno di un gruppo “è una risorsa preziosa per noi docenti. Infine, imparare divertendosi è il regalo più grande che la scuola possa fare ai suoi alunni, in particolare a quelli con abilità diverse, e se questo è fatto con un compagno a quattro zampe che dona continuamente affetto e allegria senza pretendere niente in cambio e che non ti giudica mai, penso sia il massimo che si possa chiedere”.
