Meno turisti sull’isola, i draghi di Komodo sono a rischio

I troppi turisti in visita sull’isola di Komodo mettono a rischio la sopravvivenza dei draghi, le lucertole più grandi del mondo che caratterizzano il paesaggio di questa fetta di Indonesia. Per mantenere la stabilità dell’ecosistema e garantire la sopravvivenza dei draghi di Komodo, dopo un incendio a inizio agosto che ha raso al suolo ettari di savana, il governo prevede di limitare il numero di visitatori nel Parco Nazionale di Nusa Tenggara. Gli oltre 10mila accessi mensili, cui fa fronte una organizzazione di sole 103 persone, dice il Jakarta post, saranno presto limitati alla metà e “gestiti”, dall’anno prossimo, da un sistema di prenotazioni online. Il parco, patrimonio dell’umanità per l’Unesco, permette di vedere da vicino i varani locali, grossi sauri predatori che arrivano alla lunghezza di tre metri e al peso di cento chili, che l’Iucn ha inserito tra le specie vulnerabili di estinzione. Di recente la struttura ha conosciuto un forte sviluppo del turismo ma anche diversi problemi ambientali che hanno interessato il paesaggio naturale, tra cui l’incendio provocato da una sigaretta e un eccesso di immondizia. (foto sopra e sotto IPP/picture-alliance)

Troppi turisti, i Draghi in pericolo, l’isola di Komodo dimezza le visite - Foto IPP/picture-alliance / Reinhard Dirscherl/OKAPIA Isola di Komodo Indonesia nella foto un esemplare di drago di Komodo, chiamato anche varano di Komodo specie di grossa e gigante lucertola - WARNING AVAILABLE ONLY FOR ITALIAN MARKET - Italy Photo Press -