Grecia, animali dispersi dopo gli incendi: la ricerca anche sui social

Tre diversi roghi divampati la scorsa notte hanno provocato più di 70 morti (ma se ne temono oltre cento) e circa 150 feriti nella regione greca dell’Attica e in particolare intorno al villaggio turistico di Mati, a una trentina di km da Atene. Le fiamme si sono sviluppate molto velocemente e non hanno lasciato scampo a chi si trovava in macchina e nelle case. Ci sono anche molti animali dispersi dopo gli incendi e molti proprietari li stanno cercando sui social media mentre altre persone hanno pubblicato le foto di quelli ritrovati ma di cui non si sa nulla. Lo riferisce il blog greco di notizie ‘Keep talking Greece’. Sui social ci sono quindi liste di animali ancora dispersi e di quelli trovati, a volte con l’aggiunta di foto e numeri di telefono per essere contattati. D’altro canto, molti animali domestici vengono raccolti e portati nei rifugi dalla popolazione che si è attivata per dare una mano in una sorta di gara di solidarietà. (nella foto sopra, Costas Baltas/Reuters, una donna alla ricerca del suo cane tra le auto bruciate. Sotto altre immagini)

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  • Laura |

    Non si può morire cozì;animali o persone,non riesco ad accettarlo.
    Per fortuna,molte persone si stanno facendo forza in nome di queste povere bestie,un carico morale meno pesante del doversi occupare degli esseri umani,ma che ugualmente li porta ad affrontare questa tragedia in maniera attiva,e prego ritrovino la maggior parte dei superstiti non umani come i vigili del fuoco ora lottano contro le fiamme,in una sincronia di aiuti che fa solo onore alla specie umana.
    E mi domando quanto coraggio debbano avere coloro i quali,per mestiere,hanno quello di soccorrere persone,ma anche di cercare i loro corpi straziati dalla morte più atroce.

  • Laura |

    Non si può morire cozì;animali o persone,non riesco ad accettarlo.
    Per fortuna,molte persone si stanno facendo forza in nome di queste povere bestie,un carico morale meno pesante del doversi occupare degli esseri umani,ma che ugualmente li porta ad affrontare questa tragedia in maniera attiva,e prego ritrovino la maggior parte dei superstiti non umani come i vigili del fuoco ora lottano contro le fiamme,in una sincronia di aiuti che fa solo onore alla specie umana.
    E mi domando quanto coraggio debbano avere coloro i quali,per mestiere,hanno quello di soccorrere persone,ma anche di cercare i loro corpi straziati dalla morte più atroce.

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