AGGIORNAMENTO DEL 21 GENNAIO 2018
La sindaca di Savona Ilaria Caprioglio interviene a “Si può fare”, il programma di Radio24 del Sole 24 Ore, per illustrare l’accordo. Secondo la prima cittadina della cittadina ligure, il punto d’incontro sarebbe stato trovato nell’allestimento di nuove aree per cani. Quindi l’ordinanza (che prevede il divieto di fare pipì “solo sul marciapiede e sotto i portici e non sulla strada, che è pedonale e quindi senza pericoli, in due vie del centro”) rimane ma l’amministrazione propone in cambio aree riservate per i cani, che sembrano però, sottolinea il conduttore, non sembrano soddisfare proprio tutti. Qui il podcast della trasmissione, intorno al 35° minuto.
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POST ORIGINALE
Ieri mattina a Savona il sindaco Ilaria Caprioglio ha incontrato le associazioni animaliste per discutere della contestata ordinanza, emanata poco prima di Natale, con cui ha vietato ai cani di effettuare i loro bisogni sui marciapiedi delle due principali vie del centro città. Dopo le furibonde proteste dei proprietari di cani (nella foto sopra la “dogs invasion” del 23 dicembre 2017), nelle scorse settimane c’era stato un primo incontro per cercare di mediare tra le due posizioni. Nel nuovo vertice è stata “quasi” sancita la pace: “Abbiamo ascoltato le proposte da parte di tutti i presenti – spiegano dal Comune – stiamo portando avanti un lavoro condiviso e a ritmi serrati per modificare e migliorare l’attuale ordinanza”. Il sindaco ha ribadito che in questa fase la polizia municipale punterà a sensibilizzare i cittadini, “con tolleranza” e “senza alcun accanimento” anche se, riportava ieri il Secolo XIX, il cane di un bar sulla piazza del Comune è stato già multato tre volte ed è stato eletto simbolo della protesta (foto sotto). La pressione animalista è cresciuta su Savona in questi giorni, dopo che a Genova l’assessore alla Cultura Elisa Serafini ha aperto le porte degli uffici dell’assessorato ai cani dei dipendenti e ha annunciato l’accesso agli animali domestici nei musei della città. Ne abbiamo scritto qui su 24zampe.
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RICEVO E PUBBLICO ALLE 15.20
Lo staff del sindaco di Savona invia la seguente precisazione.
In merito alla parte “il cane di un bar sulla piazza del Comune è stato già multato tre volte ed è stato eletto simbolo della protesta”, le multe cui fanno riferimento gli articoli sono precedenti all’entrata in vigore dell’ordinanza (l’ultima risulta essere del 13 dicembre u.s., mentre l’ordinanza è stata emessa solo successivamente) e sono per aver violato la norma nazionale – ripresa anche da una norma del “Regolamento della convivenza civile e carta etica” del Comune di Savona, vigente da diversi anni – che impone di tenere i cani al guinzaglio.