Nuovo allarme per l’influenza aviaria in Italia, Bulgaria e Russia. La Francia “indenne”

L’influenza aviaria si è riaffacciata in Europa, in particolare in Italia, Russia e Bulgaria. Unaitalia (Unione delle filiere agroalimentari carni e uova) sottolinea che nell’ultima settimana alcuni focolai sono stati segnalati in tre allevamenti in Lombardia (uno commerciale a Brescia con 16mila anatre e due piccoli a Milano e Bergamo), provocando anche il blocco delle importazioni da Hong Kong. Due giorni fa il sito del Sole 24 Ore ne ha scritto qui. L’allarme è scattato anche in Bulgaria in due allevamenti con la perdita di 10mila capi di pollame. La scorsa settimana il ministero dell’agricoltura della Russia ha informato l’Oie della presenza di un nuovo focolaio che avrebbe colpito un allevamento di quasi 2mila capi. Il virus è stato rilevato anche in Germania e a Cipro su alcuni uccelli selvatici. La scorsa settimana intanto il ministro dell’Agricoltura francese, Stèphane Travert, ha dichiarato il paese indenne dalla malattia. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)