Presto una “Protezione civile degli animali” per interventi in autonomia durante le calamità

Una “Protezione civile degli animali” è auspicata da tempo, ma l’evidenza della sua necessità si è avuta durante il terremoto che ha colpito il Centro Italia negli ultimi sei mesi. Spesse volte, per portare aiuto le associazioni avevano bisogno di attendere i Vigili del fuoco, con ritardi negli interventi e duplicazioni nelle risorse da impiegare. Da ieri, il Governo è impegnato “a dotare la Protezione Civile di una sezione dedicata all’intervento sugli animali, e che coordini gli interventi delle diverse associazioni”. E’ il risultato dell’accoglimento in Aula alla Camera di un Ordine del giorno presentato dalla deputata Donatella Duranti, Dp, in occasione del voto della Legge di riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale della protezione civile. “La dotazione di una specifica sezione di intervento dedicata agli animali in caso di calamità naturali rappresenterà un avanzamento professionale e morale per la Protezione Civile che prende atto, come gli ultimi terremoti hanno dimostrato, delle richieste sempre più pressanti delle stesse popolazioni colpite – dichiara Gianluca Felicetti, presidente della Lav – anche per la messa in sicurezza degli animali familiari c’è bisogno di preparazione per essere realmente efficaci, di un qualificato intervento veterinario con le associazioni di volontariato che hanno necessità di un efficace coordinamento. La Presidenza del Consiglio ora attui questo impegno nella Legge che vedrà la luce entro l’anno”.