Un orso e un leone devastati dalla fame sono gli unici animali rimasti nello zoo di Mosul, in Iraq, città teatro del confronto tra Stato Islamico e forze alleate irachene. La Protezione animali del Kurdistan ha portato ieri ai due animali il primo cibo da un mese a questa parte. Il Nour Park fino a pochi mesi fa ospitava scimmie, cavalli e altri animali, poi scappati o mangiati da quanti avevano fame durante i giorni più intensi della battaglia. A quelli rimasti, qualcuno ha portato cibo finchè ha potuto poi, abbandonate le case, anche le gabbie si sono riempite di carcasse o si sono svuotate per le fughe. Un bambino mostra al fotografo Reuters, Muhammad Hamed, la mano segnata da una cicatrice procurata dal morso di una delle scimmie fuggite dallo zoo, che è anche parco giochi e ospita alcune giostrine. (foto Reuters. Sopra, una mela per l’orso)
La cicatrice sulla mano del bimbo morso dalla scimmia scappata dalla gabbia dello zoo di Mosul
Un uomo porta un gatto morto in pasto al leone
Il leone davanti alla carcassa della leonessa, nella fossa pronta per la sepoltura
Bambini e famiglie osservano l’orso del Nour Park di Mosul
Il parco giochi che confina con lo zoo del Nour Park a Mosul
I colpi di mortaio hanno danneggiato le gabbie, facendo fuggire gli animali, e devastato il Nour Park di Mosul