L’influenza aviaria si sta espandendo sempre più rapidamente nel sud-ovest della Francia e il ministero dell’Agricoltura ricorre a rimedi drastici: saranno quasi un milione le oche che verranno abbattute. “Un’operazione cominciata ieri e che finirà il 20 gennaio” specificano nell’entourage del ministro Stephane Le Foll. E’ previsto l’abbattimento dei volatili allevati all’aperto in 150 comuni del Gers, Landes e Hautes-Pyrénées. Fino a oggi sono 89 gli allevamenti colpiti dall’influenza altamente patogena H5N8, soprattutto nel sud-ovest del Paese. Sono stati uccisi già “quasi 300mila uccelli, siamo di fronte a un espandersi importante del virus che è molto aggressivo e molto rapido” ha dichiarato ancora un responsabile del Ministero. Il virus, trasmesso dagli uccelli migratori, non è pericoloso per l’uomo ma ha prodotto danni serissimi all’economia francese, che al di fuori dall’Ue ha limitato l’export del pregiato foie gras, la cui produzione mondiale dipende per i tre quarti dalla Francia. Ne abbiamo già scritto su 24zampe, qui (foto Ap sopra e Reuters sotto)
