Terremoto, Enpa: “Assistiti 800 animali e 69 restituiti ai proprietari ma ancora porte chiuse”

AGGIORNAMENTO DELLE 23 – A NORCIA SI SENTONO LE SIRENE DELL’AMBULANZA ENPA CHE SALVA TRE GATTI

Le sirene accese di un’ambulanza in un abitato di Norcia hanno destato nel pomeriggio una certa attenzione, ma era ‘solo’ un’ambulanza coi veterinari dell’Enpa che stava trasportando al Pronto soccorso animali tre gatti salvati in una grotta della zona rossa nel centro storico. L’Enpa si è attivata su segnalazione di un cittadino. I tre gatti erano in un sottosuolo del paese. Tutti denutriti e disidratati, uno in particolare rimasto con la testa dentro una scatola di cibo. Quest’animale ha ricevuto le cure più attente per liberarlo dalla trappola.  I veterinari si sono posizionati con attrezzature da campo davanti alla Porta Romana di Norcia e ricevono le segnalazioni da parte degli abitanti, inoltre curano sul posto gli animali che hanno riportato ferite e traumi.

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Ad una settimana dalla devastante scossa di domenica 30 ottobre, il numero degli animali assistiti dall’Ente nazionale protezione animali (Enpa) direttamente o indirettamente ha toccato quota 800 e proseguono a pieno ritmo i ricongiungimenti: ad oggi i volontari sono riusciti a restituire ai loro proprietari ben 69 animali. Sono invece 21, rende noto l’Enpa, i cani e i gatti affidati al canile Enpa di Perugia perché ceduti ad Enpa in via definitiva o temporanea, fino a quando cioè i proprietari non saranno in grado di occuparsi nuovamente di loro. Oltre alle attività di monitoraggio e di soccorso sul territorio, veterinari, volontari e Guardie Zoofile dell’associazione sono impegnati anche con interventi nelle strutture di accoglienza degli sfollati, finalizzati da un lato a migliorare la convivenza tra uomini e animali, dall’altro a fornire generi di prima necessità per i pet. Strutture che, nonostante gli appelli lanciati, rileva l’Enpa, “continuano in molti casi a chiudere le porte agli animali“. La presidente nazionale Enpa, Carla Rocchi, si è recata oggi in visita nelle zone colpite dal sisma, per fare il punto della situazione ed esprimere propria vicinanza alle popolazioni colpite: “Desidero anche ringraziare i numerosissimi cittadini che, con il loro supporto, ci stanno mettendo nelle condizioni di essere operativi. Purtroppo – conclude Rocchi – non altrettanto posso dire delle associazioni venatorie, le quali neanche di fronte a una tragedia hanno ‘spento’ i loro fucili, e del presidente della Regione Lazio, che ha addirittura data via libera alla caccia al cinghiali ad Accumoli e Amatrice”. (Ansa, foto Enpa. Sopra, un gatto soccorso nell’ambulanza veterinaria e, sotto, la presidente Carla Rocchi stamattina a Norcia)

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