Terremoto, storie di cani: Grimm, il pastore tedesco che ha salvato un amico peloso

Il cane è il miglior amico (anche) del cane. Parola di Grimm. Grimm è un bel pastore tedesco cercapersone del nucleo cinofilo carabinieri di Firenze, in questi giorni ad Amatrice, Rieti, per l’emergenza terremoto, intervenuto con il suo conduttore, Damiano Sciarra, carabiniere di Civitella Roveto (L’Aquila) perchè c’era sentore che ci fosse qualcosa di ancora vivo nel mucchio di macerie di un villino crollato in Piazza Sagnotti. In quel villino si ricercava infatti una terza persona, dopo che erano stati estratti i primi due cadaveri. Grimm ha annusato e ha fatto capire che là sotto, al centro delle macerie, c’era qualcosa di effettivamente vivo. I soccorritori hanno iniziato velocemente a scavare e dopo un po’ hanno tirato fuori un corpo vivo: quello di un bel cane meticcio (nelle foto Ansa/Luca Prosperi: la combo mostra il cane Grimm, a destra, con il carabiniere dell’unità cinofila Damiano Sciarra che ha salvato un’altro cane dalle macerie, a sinistra, ieri ad Amatrice). Cane salva cane, dunque. “Grimm ha salvato un suo simile – racconta il carabiniere abruzzese – e mi risulta che sia il terzo animale salvato in queste ore ad Amatrice, ma il primo rintracciato con l’aiuto di un suo simile. Tutto mi aspettavo, fuorchè che Grimm, addestrato a trovare persone, individuasse un altro cane. Si vede che l’istinto è stato più forte di lui” dice Damiano mentre accarezza il suo Grimm, che ha cinque anni. Carabiniere e cane hanno anche un’altra caratteristica in comune: sono nati lo stesso giorno, il 7 gennaio. Sono davvero fatti l’uno per l’altro. Il meticcio estratto era ovviamente impaurito. “La veterinaria che lo ha preso in custodia ci ha detto di stare attenti, perchè mordeva tutti – prosegue Sciarra – e che solo lei era riuscita a calmarlo. Non si sa come si chiami: la veterinaria mi ha detto che se nessuno lo reclama bisognerà adottarlo e dargli un nuovo nome. Mi ha proposto due nomi: o Ventitre oppure Damiano, come me”.