“Le sezioni della Leidaa-Lega italiana difesa animali e ambiente sono in stato di mobilitazione e porteranno tutto l’aiuto possibile per soccorrere gli uomini e gli animali colpiti dal sisma che sta devastando l’Italia centrale”. Lo assicura la presidente e fondatrice di Leidaa, Michela Vittoria Brambilla che aggiunge: “I nostri volontari sono determinati a garantire un aiuto concreto alle città colpite”. Brambilla spiega che “diversi volontari hanno organizzato una massiccia raccolta di cibo e generi di prima necessità che saranno immediatamente trasportati sui territori colpiti dal sisma. Altri si stanno invece attivando per portare soccorso locale e per mettere a disposizione stalli per gli animali che hanno perso il proprio ricovero”. “Le iniziative della Leidaa – sottolinea Brambilla – si aggiungono alle molte altre già attive o in fase di programmazione e dimostrano quanto, di fronte alla tragedia, si debba essere in grado di fare fronte comune per difendere tutte le vittime, anche quelle che non hanno voce”. Quindi ricorda che per informazioni e disponibilità è possibile contattare la sede centrale della Leidaa o inviare una email a segreteria@leidaa.info.
Con l’ausilio e a supporto del Corpo Forestale dello Stato, la LAV da sabato è nelle zone terremotate della provincia di Rieti per obiettivi concreti e realizzabili, con due mezzi di cui uno abilitato al trasporto animali, due veterinari, un educatore cinofilo, tre operatori specializzati in cani, gatti e altri animali. Da subito l’impegno dell’associazione si è concentrato sull’aiuto ai primi appelli, la raccolta di disponibilitá di volontari e professionisti, contatti con le Istituzioni. L’associazione usufruirà dei locali della Scuola del CFS di Cittaducale (Rieti) come base operativa e sarà a disposizione anche di Protezione Civile, Prefettura, Comuni, strutture veterinarie e singoli cittadini. Lo scopo è portare aiuti necessari e competenze tecniche al servizio delle famiglie, ai singoli e ai loro animali feriti, persi, non ricongiunti, vaganti e randagi; sostegno alla convivenza nei luoghi di ricovero diurno e notturno ponendo le basi per un progetto a medio termine per i prossimi mesi quando non si parlerà più di questa tragedia, come già fatto dalla LAV a L’Aquila negli scorsi anni. La LAV raccoglie cibo per animali, trasportini di ogni misura, ciotole, pettorine/guinzagli, collari, lettiere e sabbia, gabbie-trappola, lettori microchip, recintini, farmaci nonché coperte in pile e omogeneizzati a uso umano di verdure e frutta, presso la propria sede nazionale di Roma in Viale Regina Margherita 177 (06.4461325) da lunedì 29, presso i punti-raccolta di Roma del Coordinamento antispecista, a Bari presso i punti-raccolta del Comune, le proprie sedi locali che invita a collaborare con le altre associazioni umanitarie, animaliste e di protezione civile. La LAV opererà nelle zone del terremoto grazie ai fondi del 5×1000 a essa devoluti e chiede il sostegno di tutti con contributi sul ccp 24860009 o iban IT16 E050 1803 2000 0000 0501 112 Dall’estero, bic: C C R T I T 2 T 8 4 A Causale: aiuto animali terremoto. Recapiti LAV: fino a domenica 28 agosto 3290398533 Gianluca Felicetti, da lunedì 29 agosto sede nazionale 06.4461325
Per il terzo giorno consecutivo i nostri volontari e i nostri veterinari sono operativi nel territorio colpito dal sisma. Ieri abbiamo salvato o messo in sicurezza decine di animali da compagnia. In molti casi ci siamo presi cura di cani che sono stati lasciati a catena nelle campagne, mettendoli in sicurezza. Abbiamo anche provveduto a fare una prima mappatura degli allevamenti. In un caso abbiamo riscontrato – in una stalla con mucche da latte – la necessità (segnalata prontamente alla Protezione Civile) di portare un gruppo elettrogeno per consentire la mungitura. Prosegue anche la distribuzione di petfood nelle tendopoli e agli sfollati. Questa mattina è arrivato a Amatrice un carico di petfood inviato dal nostro Centro Comunicazione e Sviluppo. Oggi operano in area sisma nostri veterinari e volontari dell’Unità di Intervento Nazionale Enpa, delle Sezioni di Terni, Caserta, Teramo, Rende, Rimini e Roma (i quali garantiscono anche il coordinamento presso la Sede Centrale di Roma). Enpa è presente con una autoambulanza veterinaria, una automedica, un furgone per il trasporto di animali e altri tre automezzi. Enpa, oltre ai propri veterinari presenti sul posto, ha attivato una rete di cliniche e ambulatori in tutta Italia dove curare animali non curabili nell’area sisma. Le segnalazioni vanno fatte al numero 342 9565574 o alla casella di posta elettronica uo.enpa@gmail.com. Ogni segnalazione e ogni disponibilità vanno segnalate esclusivamente al numero 342 9565574 o alla casella di posta elettronica uo.enpa@gmail.com. Abbiamo predisposto una rete di raccolta degli aiuti. Sono necessari più che altro materiali (prioritariamente petfood e cucce). Pubblichiamo di seguito il primo elenco dei centri di raccolta di cui seguiranno aggiornamenti. Per altre zone sono comunque in allestimento presso tutte le sezioni ENPA che potete cercare su http://www.enpa.it/it/ricerca-sedi.aspx. L’elenco dei punti di raccolta è aggiornato continuamente su http://www.facebook.com/enpaonlus. Aggiornamenti in tempo reale sull’operatività su www.twitter.com/enpaonlus
AGGIORNAMENTO DEL 29 AGOSTO H 00.30
Oltre duecento gli animali soccorsi fino a domenica 28 agosto 2016 e nove tonnellate di pet food distribuite nelle tendopoli e nelle località isolate, o messe a disposizione degli animali vaganti con punti di alimentazione sul territorio. E’ il primo bilancio dell’intervento dell’Ente Nazionale Protezione Animali nelle zone devastate dal sisma dove l’associazione è presente – fin dalle prime ore dell’emergenza – con la propria Unità di Intervento Nazionale e con veterinari, volontari e Guardie Zoofile delle Sezioni Enpa di Terni, Caserta, Isernia, Teramo, Rende, Rimini e Roma (cui si aggiungeranno nei prossimi giorni volontari di altre sezioni) operativi con due autoambulanze veterinarie, una automedica, un furgone per il trasporto di animali e altri tre automezzi. Per curare animali che non possono essere assistiti nell’area del sisma, Enpa ha attivato una rete di cliniche e ambulatori in tutta Italia.
TERREMOTO: FORESTALE E LAV INSIEME PER SOCCORRERE ANCHE GLI ANIMALI
Da oggi, grazie ad un accordo fra i due Enti, una task force opererà per aiutare anche il grande numero di animali in difficoltà nelle zone terremotate
Amatrice (RI), 27 agosto 2016 – Sta iniziando in queste ore l’intervento della LAV a supporto del Corpo forestale dello Stato per soccorrere e accogliere i tanti animali rimasti randagi e spesso sofferenti dopo il terremoto che ha devastato il reatino. Saranno impiegati due mezzi, di cui uno abilitato al trasporto animali, tre veterinari, un educatore cinofilo, tre operatori specializzati in cani, gatti e altri animali.
La base operativa è fissata presso la Scuola del Corpo forestale di Cittaducale (RI) che accoglierà i numerosi animali in difficoltà e coordinerà tutti gli operatori che collaboreranno all’operazione.
Gli animali verranno curati, nutriti ed assistiti dal personale della Forestale e dell’Associazione, collaborando, così, a risovere uno dei problemi emersi nelle città terremotate aiutando anche questi animali, rimasti anch’essi feriti, persi, non ricongiunti, vaganti e randagi.
Nelle ore immediatamente successive al terremoto, infatti, sono stati numerosi gli appelli giunti alla LAV che si è prontamente mobilitata raccogliendo la disponibilità di volontari, professionisti e Istituzioni.
Lo scopo dell’iniziativa è portare gli aiuti necessari e le competenze tecniche al servizio delle famiglie, dei singoli e ai loro animali, assicurare il sostegno alla convivenza nei luoghi di ricovero diurno e notturno.
L’operazione continuerà anche per i prossimi mesi, superando la fase emergenziale, così come già sperimentato per il sisma de L’Aquila.
Le Autorità che coordinano i soccorsi hanno indicato che permane la necessità di generi alimentari e di attrezzature per gli animali che anche la LAV raccoglie insieme a trasportini di ogni misura, ciotole, pettorine, guinzagli, collari, lettiere e sabbia, gabbie-trappola, lettori microchip, recintini, farmaci nonché coperte in pile e omogeneizzati a uso umano di verdure e frutta, sia presso la propria sede nazionale di Roma in Viale Regina Margherita 177, che presso i punti-raccolta dei Comuni e le proprie sedi locali consultabili su www.lav.it/chi-siamo/le-nostre-sedi<http://www.lav.it/chi-siamo/le-nostre-sedi> in collaborazione con altre associazioni umanitarie, animaliste e di Protezione Civile.