I consigli per l’estate della Lndc: 10 dritte per vacanze a 6 zampe… perfette

Tempo di vacanze, tempo di consigli utili per chi si sposta con un amico a quattrozampe. Il decalogo di Lega Nazionale per la Difesa del Cane vuole essere un aiuto per quei sette milioni di proprietari di cani che abitano il Belpaese affinché la stagione sia bella per tutti, in vacanza e in città. Semplici regole per assicurare il benessere dei nostri animali anche con le alte temperature estive. Con l’estate alle porte, che si vada al mare, in montagna o si resti in città, con i consigli di Lndc saranno mesi spensierati e piacevoli anche per i compagni pelosi di vita. Per iniziare, subito una “dritta”: tenere il cane al guinzaglio se ci sono altre persone e pulire subito dove il cane sporca aiuta a promuovere e incoraggiare una felice convivenza con chi non possiede un animale. Non dimentichiamolo.

1. Mai lasciare un animale da solo in auto: la temperatura all’interno dell’abitacolo può raggiungere in pochi minuti livelli letali, anche con il finestrino aperto. Persino una vettura parcheggiata all’ombra può diventare una trappola mortale nelle giornate particolarmente calde.

2. Se vedete un animale rinchiuso in un’auto verificate le sue condizioni generali. Se notate i sintomi di un colpo di calore è importante intervenire rapidamente per evitare la morte dell’animale: contattate le forze dell’ordine e un veterinario reperibile. Se possibile cercate di gettare acqua sul cane attraverso i finestrini, se sono aperti.

3. Come riconoscere un colpo di calore: all’inizio l’animale appare a disagio, irrequieto e ansimante, con un aumento della frequenza respiratoria e cardiaca. Successivamente si avrà una perdita di lucidità e coordinazione e l’animale potrebbe barcollare o non riuscire ad alzarsi.

4. Primo soccorso in caso di colpo di calore: se il vostro animale presenta i sintomi del colpo di calore è necessario correre dal veterinario. Nel frattempo, spostatelo in un luogo fresco e ombreggiato e rinfrescatelo applicando stracci bagnati con acqua a temperatura ambiente sul collo, sotto le ascelle e all’inguine. Queste misure comunque non sostituiscono il controllo urgente di un veterinario perché il colpo di calore può avere comunque conseguenze molto gravi.

5. Gli animali devono sempre avere accesso ad acqua fresca e pulita e la possibilità di ripararsi in una zona adeguatamente ombreggiata. Questo consiglio riguarda in particolare gli animali che vivono prevalentemente o esclusivamente all’aperto o in giardino. Per gli animali che vivono in appartamento, è consigliabile portarli in passeggiata la mattina presto e la sera, evitando le ore più calde in cui anche l’asfalto è arroventato.

6. Anche i cani si divertono molto in spiaggia ma attenzione alla sabbia e all’acqua di mare, che possono causare irritazioni della pelle. Sciacquarli accuratamente con acqua dolce, facendo particolare attenzione tra i polpastrelli.

7. Quando giocate con il cane in spiaggia vigilate che non ingerisca sabbia e, in particolare, eventuali corpi estranei che possono nascondersi tra la rena: ami e lenze possono causare lesioni in bocca o agli organi interni, se ingeriti.

8. Il pelo degli animali ha una funzione di protezione dal freddo ma anche dal caldo e dai raggi solari. Se proprio dovete tosarli, assicuratevi di lasciare una lunghezza sufficiente a proteggerli. È consigliabile utilizzare una crema solare ad alta protezione sulle estremità bianche degli animali, come le punte delle orecchie, in caso di esposizione ai raggi in modo da prevenire scottature e la possibilità di sviluppare tumori.

9. Durante tutta la stagione calda, applicare regolarmente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia (alcuni prodotti per cani possono essere letali per i gatti). Pulci e zecche possono veicolare moltissime patologie e, nel caso dei cani, le punture di flebotomi possono trasmettere la leishmaniosi. Per i soggetti più sensibili si possono scegliere prodotti naturali e senza controindicazioni a base di Olio di Neem.

10. Le punture di insetto possono interessare anche i nostri amici con la coda e, in alcuni casi, causare reazioni allergiche e pericolose. Se notate un insolito gonfiore, arrossamento della pelle o prurito, contattate subito il vostro veterinario.