Usa, i 12 cani di Lcc portano conforto tra le vittime del Pulse di Orlando

Ci sono momenti in cui il conforto di un amico è insostituibile. Ci sono amici pronti a dare conforto anche a chi loro amico non era, fino a un attimo prima. Amici cui basta un’annusata, una leccata, un colpo di coda per entrare in sintonia: sono i cani della K9Comfort.org, un’associazione no profit statunitense collegata alla Lutheran Church Charities (Lcc). K9 (che si legge “canine”, canino) Comfort dogs opera dal 2008: ha iniziato con quattro cani e ora sono più di cento, in 23 diversi Stati Usa. Ha già operato sulla scena del massacro nella scuola elementare di Sandy Hook, nel Connecticut, nel 2012 e dopo l’attentato alla Boston Marathon del 2013. Con una squadra di dodici cani e una ventina di volontari, in questi giorni Lcc è a Orlando, in Florida, per portare l’assistenza dei quattrozampe a parenti, amici e vittime di Omar Mateen, l’uomo di origini afgane che ha compiuto la strage nel locale gay Pulse, uccidendo 49 persone e ferendone più di cinquanta. Come spiega Tim Hetzner, presidente della Lcc, ad AbcNews, “i cani hanno un naturale potere di rilassare e calmare le persone: con loro vicino la pressione sanguigna scende, ci si sente compresi e non giudicati, infondono fiducia”. A Orlando i cani di Lcc lavorano in collaborazione con gli ospedali e l’organizzazione di soccorso, cercando di portare conforto alle persone traumatizzate. I cani, prima di essere impiegati sul campo, seguono un lungo training con volontari specializzati e le spese di viaggio, per recarsi a Orlando come in altre situazioni ove sia necessario, sono coperte da crowdfunding e donazioni. (nella foto tratta dal sito Usa AbcNews, il gruppo di cani e volontari di Lcc)