Yellowstone, soppresso baby-bisonte abbandonato dalla madre e “salvato” dai turisti

Un piccolo di bisonte dello Yellowstone Park, in Usa, diventato famoso online dopo che una famiglia di turisti l’aveva caricato in auto e filmato, è stato soppresso dalla guardie del parco. La settimana scorsa, alcuni turisti avevano caricato il bisonte neonato sulla loro auto (nella foto) e l’avevano portato in un struttura del parco, preoccupati che facesse troppo freddo per lui. Ma i guardiaparco avvertono che si tratta di un’attività pericolosa perchè gli animali adulti sono molto protettivi verso i piccoli e possono diventare aggressivi per difenderli. Inoltre, se subiscono interferenze esterne, le madri respingono i neonati. Così è accaduto al piccolo: i ranger hanno tentato invano di riunirlo al branco e hanno dovuto sopprimerlo perchè abbandonato a se stesso vagava per il parco avvicinandosi alle auto e alle persone lungo le strade. E ai visitatori che chiedevano perchè il piccolo non si stato “adottato” fuori dal parco, i funzionari di Yellowstone hanno risposto su facebook: “Per mandare il piccolo fuori dal parco, avremmo dovuto sottoporlo a mesi di quarantena per la brucellosi. Non ci sono strutture approvate per la brucellosi al momento e non siamo in grado di prenderci cura di un animale troppo piccolo per brucare da solo. Nè la missione del Parco nazionale è il salvataggio degli animali: il nostro obiettivo è di mantenere i processi ecologici di Yellowstone. Anche se in questo caso c’erano umani coinvolti, non è raro che le giovani madre di bisonte abbandonino i loro piccoli, che muoiono di fame o uccisi dai predatori”. Lo scorso anno a Yellowstone cinque visitatori sono stati feriti gravemente da bisonti perchè si erano avvicinati troppo agli animali. Nel parco famoso nel mondo per gli orsi, sono i bisonti a ferire i turisti più di qualunque altro animale.