Cani in grado di annusare l’odore del tumore già in fase precoce. Non è una novità, ma si tratta di una metodologia al momento non scientificamente validata. Per questo, in Francia, l’Istituto Curie e la Scuola superiore di fisica e chimica industriale di Parigi (Espci) hanno avviato una grande campagna di ricerca per mettere a punto un “bollino” scientifico. I due centri hanno avviato una raccolta fondi per l’acquisto di due cani, per 80mila euro, uno dei quali, Thor, ha la particolarità di essere il primo a “fiutare” il cancro del seno. Ne ha parlato qui Le Figaro. Questi animali, appositamente addestrati, sono già utilizzati per individuare a livello sperimentale alcune forme tumorali, in particolare i cancro alla prostata. Il progetto di ricerca francese – denominato Kdog – nasce dai lavori della ricercatrice Isabelle Fromantin, infermiera delle équipe di anatomopatologia e chirurgia dell’Istituto Curie. L’obiettivo è trasformare l’olfatto dei cani in un vero e proprio strumento diagnostici “validato”, al pari di esami come Psa o ecografia, in modo da rendere più rapida, semplice ed economica la diagnosi del tumore del seno: a una donna basterà portare un fazzoletto per qualche ora sul seno per poi inviarlo, per posta, al laboratorio. La tecnica apre prospettive particolarmente interessanti nei Paesi poveri, dove la difficoltà di accesso ai mammografi impedisce la diagnosi. Sono diversi i paesi che sperimentano queste tecniche diagnostiche alternative. In Germania, un gruppo di ricerca è riuscito a individuare 71 tumori al polmone su 100 utilizzando questa tecnica. Nella foto, uno dei cani del “Medical Detection Dogs” di Claire Guest, una onlus inglese specializzata.
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.