Tunisia, anche il cane poliziotto Akil tra i mosaici delle vittime del museo del Bardo

Il mosaico dedicato al cane poliziotto Akil morto nellattacco al Bardo

C’è anche un mosaico (foto sopra) che ritrae il cane poliziotto Akil accanto ai ritratti-mosaico dedicati ad ognuna delle 22 vittime (4 italiane) dell’attentato al Museo del Bardo di Tunisi di un anno fa. Akil, cane lupo della brigata cinofila della Brigata antiterrorismo tunisina (foto sotto), morì nell’operazione delle forze di sicurezza al museo e venne acclamato come un eroe. “Le forze speciali hanno lasciato il museo al termine dell’operazione, portando via il cane morto tra gli applausi della folla”, si può leggere nelle cronache di un anno fa. Al progetto “Tous Bardo, tous pour la Tunisie” hanno lavorato 4 laboratori del mosaico di El Jem sotto il coordinamento artistico di Nacer Bouslah. Il mosaico di Akil misura 50x30cm e sarà messo a fianco di un grande blocco di mosaici, di 11×2,5 metri, dove trovano posto i ritratti delle 22 vittime della strage. Verranno sistemati al Bardo, museo dove c’è tra l’altro la più ricca collezione di mosaici romani del mondo. Quella di Akil è una storia che ricorda quella di Diesel, il cane d’assalto delle forze speciali francesi Raid che ha perso la vita a St. Denis, alla periferia di Parigi. Ne abbiamo scritto qui  e qui su 24zampe.

akil