Il principe William ha annunciato ieri a Buckingham Palace uno dei più importanti risultati nella sua battaglia contro il traffico di animali esotici: un accordo sottoscritto da 40 dirigenti di società internazionali specializzate in trasporti, fra cui compagnie aeree, navali e operatori portuali, per contrastare il commercio illegale e il bracconaggio. William (nella foto), che è presidente della United for Wildlife, associazione non profit che ha fondato con il fratello Harry e che si propone di raccogliere fondi per la tutela della natura, è molto impegnato nel contrasto al traffico illecito di fauna protetta. Ne abbiamo scritto qui su 24zampe. L’erede al trono ha dichiarato che siamo di fronte a una ”svolta nella lotta contro l’estinzione” delle specie protette. I sottoscrittori si impegnano a condividere fra di loro le informazioni, in particolare per fermare i carichi sospetti nei quali ci potrebbero essere, ad esempio, zanne di elefante o corni di rinoceronte, fra gli oggetti più ricercati nel traffico illegale che ha clienti soprattutto nei Paesi asiatici. Le società si dovranno rivolgere subito alle autorità ogni volta che si trovano di fronte a spedizioni che possono essere utilizzate per questo tipo di commerci. Ora, ha ricordato il principe, si devono mettere in pratica gli impegni presi e se questo non verrà fatto ”la battaglia sarà persa per sempre”.