A fine 2015 la popolazione stimata di orsi che vivono in Trentino va da 48 a 54 esemplari. Dei 48 esemplari considerati sicuramente presenti, 23 sono adulti (8 maschi e 15 femmine), 14 giovani (10 maschi e 4 femmine) e 11 cuccioli (2 maschi, 2 femmine e 7 indeterminati). I dati sono contenuti nel ‘Rapporto orso 2015’, redatto dal Servizio fauna e foreste della Provincia autonoma di Trento nell’ambito del progetto Life Ursus, e presentato ieri al Muse di Trento. La popolazione di orsi stimata nel 2015 evidenzia una sostanziale stabilità nell’ultimo triennio, attorno alla cinquantina di esemplari, a fronte invece di una crescita costante dal 2002 al 2012 (+17,3% annuo sulla popolazione minima certa in quel periodo). Nel 2015 è stata rilevata la presenza di 7 nuove cucciolate, per un totale di 13 cuccioli. Sono 48 le cucciolate accertate ad oggi in Trentino negli ultimi 14 anni, e almeno 101 gli orsi nati. A fine 2015 sono 28 gli orsi morti accertati. Le morti sono da ricondurre a cause naturali in 8 casi, sconosciute in 9 ed antropiche negli altri 11 casi. Nel 2015 i forestali hanno catturato tre orsi, munendoli di radiocollare. Due i casi di investimento stradale (27 gli eventi sinora registrati dal 2002). Per quanto riguarda gli incontri ravvicinati fra uomo e orso, è stata accertata un’aggressione e due falsi attacchi (carica senza contatto fisico). Il caso più eclatante è stato quello avvenuto il 10 giugno a Cadine quando un uomo fu ripetutamente aggredito da un orso riportando gravi ferite. Attacco che è stato attribuito all’esemplare femmina KJ2, catturato e radiocollarato nell’ottobre scorso. Ne abbiamo scritto spesso su 24zampe, ad esempio qui. Nel 2015 sono state inoltrate al Servizio foreste e fauna della Provincia di Trento 163 denunce di danno attribuibili all’orso e sono stati complessivamente liquidati 65.595 euro per danni. (Ansa)