Da febbraio nelle mense delle scuole di Bologna arriverà la dieta vegana, costituita interamente da alimenti che non sono di origine animale, come carne, pesce, latte e uova (nella foto, un “lunch box” vegano utilizzato all’estero). Chi è interessato potrà farne richiesta con un modulo compilato da entrambi i genitori e in calce la dichiarazione di presa d’atto della scelta vegana, firmata dal pediatra o dal medico di medicina generale che segue il bambino. “L’interesse sempre più acceso verso il consumo di prodotti vegetali – scrive il Comune in una newsletter alle famiglie – anche da parte di chi segue una dieta tradizionale, è sostenuto dalle recenti ricerche scientifiche che sembrano mettere in luce il possibile ruolo protettivo da alcune patologie croniche dato all’assunzione persistente di frutta e verdura”. La Lav accoglie con soddisfazione l’arrivo del nuovo ‘menu’, ma chiede al Comune di modificare i moduli, visto che la firma del medico, oltre a quella dei genitori, sarebbe illegittima, non essendo richiesta per la scelta del menu onnivoro. (Ansa)