Bestiario in breve: torturava gatti a Bergamo, uomo capra sulle Alpi, macellazione clandestina a Roma

BERGAMO: TORTURAVA GATTI E LI FILMAVA, RINVIATO A GIUDIZIO
Si fingeva amante dei gattini e, presi in affidamento, li torturava e seviziava, mandando poi le immagini delle barbarie alle persone che gli avevano dato gli animali. I fatti risalgono al 2014 e, dopo le indagini, è stato rinviato a giudizio un uomo di 40 anni, di Trescore Balneario. Ora è stata fissata per l’11 novembre la prima udienza al tribunale di Bergamo: il presunto ‘serial killer dei gatti‘ è accusato di uccisione e maltrattamento di animali. L’Enpa (Ente nazionale protezione animali) chiederà di costituirsi parte civile nel processo: “Qui si va ben oltre l’intolleranza o la rabbia verso gli animali – spiegano -: c’è un vero e proprio disegno preparato in maniera conscia, per questo ci opporremmo a qualsiasi ipotesi di infermità mentale”. (Ansa)
UOMO-CAPRA SULLE ALPI SVIZZERE, E’ UN PERFORMER BRITANNICO
Voleva prendersi una vacanza dall’essere un umano ed è diventato «goat man», «uomo capra»: si chiama Thomas Thwaites il ragazzo britannico autore di questa performance, che ora vediamo scorazzare per le strade di Londra, ma che si è perfezionato trascorrendo un po’ di tempo nella Alpi svizzere assieme ai suoi simili a quattro zampe. «Prima di questo ho fatto il dog-sitter al cane di mia nipote – ha spiegato Thwaites – e stando con questi cagnacci che erano semplicemente allegri, felici di essere al mondo, ho pensato che questo fosse un sentimento bellissimo da provare e ho pensato di voler diventare un animale per un po’, volevo prendermi una vacanza dall’essere un umano».
Inizialmente aveva un progetto ancora più ambizioso: «Inizialmente avevo pensato a un elefante, ma ho lasciato stare perché gli elefanti in un certo senso sono troppo umani. Possono diventare depressi o impazzire e vivono in famiglie con situazioni stressanti. Sono andato da una sciamana e lei mi ha detto di diventare una capra. Credo avesse ragione. E allora mi sono messo a fare la capra». Thomas spera che in futuro inventino una tecnologia, magari per essere capaci di saltellare o roba simile. La performance non è stata così facile: «La cosa più difficile è sostenere il peso tramite le braccia per un lungo periodo di tempo. Noi non siamo fatti per questo, siamo stati fatti per portare borse della spesa o lanciare lance». (Asca)
ROMA: SCOPERTO CENTRO MACELLAZIONE CLANDESTINA
Scoperto dai carabinieri un centro di macellazione clandestina a Roma: sei persone denunciate, bloccata l’uccisione illegale di 34 ovini. I carabinieri del Nas di Roma, con i militari della compagnia di Roma-Cassia e della stazione di Prima Porta e i servizi veterinari della Asl, sono intervenuti in un’azienda agricola sulla via Tiberina, alle porte di Roma. L’operazione ha permesso di individuare e bloccare l’abbattimento e la macellazione di ovini, che si svolgevano in locali improvvisati, senza autorizzazione, «privi dei requisiti igienico-strutturali e con modalita’ incompatibili con le condizioni di benessere animale». I militari sono intervenuti proprio mentre sei persone, con diverse mansioni, avevano iniziato ad abbattere e macellare alcune pecore e agnelli.
I sei, due allevatori italiani, titolari dell’impresa agricola, e quattro collaboratori stranieri, sono stati denunciati alla Procura di Roma con le accuse di macellazione clandestina, maltrattamento di animali e detenzione di alimenti pericolosi per la salute. Anche le carni, infatti, una volta macellate erano conservate in ambienti con «pessime condizioni igienico sanitarie». I carabinieri hanno sequestrato nove agnelli gia’ abbattuti, in corso di macellazione, e 34 ovini ancora vivi, privi di marchi identificativi. Inoltre sono stati sequestrati i locali, 80 metri quadri, abusivamente usati per le operazioni di macellazione e stoccaggio delle carni, e 190 litri di latte crudo ovino, senza documentazione di tracciabilita’. Sul posto erano presenti numerose persone, tutte identificate, che, all’oscuro delle illegali modalita’ di produzione, stavano per acquistare le carni sequestrate.