Un uomo di 39 anni è morto in seguito allo scontro tra la sua auto e un cinghiale di oltre 100 chili che gli ha improvvisamente tagliato la strada mentre stava percorrendo la provinciale di Castellina Marittima, al confine tra le province di Pisa e Livorno. Ieri un altro uomo alla guida di una `Smart´ è morto alla periferia dell’Aquila (su 24zampe ne abbiamo parlato qui) dopo che un cinghiale ha attraversato improvvisamente la strada investendo l’auto e facendola ribaltare. Coldiretti Toscana lancia l’allarme per chiedere una accelerazione degli interventi di riduzione del numero degli ungulati. “I cinghiali sono ormai un pericolo pubblico – spiega Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Toscana – Si spingono fino ai centri cittadini, invadono le carreggiate costituendo un pericolo per tutti i cittadini”.
“L’escalation dei danni, degli incidenti e delle aggressioni, che hanno causato anche vittime in varie parti d’Italia, è il risultato dell’incontrollata proliferazione degli animali selvatici con il numero dei cinghiali che quest’anno ha probabilmente superato il milione a livello nazionale e le 100 mila unità in Emilia-Romagna, con una diffusione che ormai si estende dalle campagne alle città”, afferma Coldiretti Emilia Romagna.