UCCELLI RAPACI, SAN GIACOMO DI ZOCCA (MO), SABATO 15 AGOSTO 2015
Il giorno di Ferragosto a San Giacomo di Zocca, alle 17, il Centro fauna selvatica “Il Pettirosso” di Modena libera diversi rapaci salvati e curati dai volontari. L’evento, al quale partecipa anche Pietro Balugani, sindaco di Zocca, si svolge nell’ambito della festa nell’area del Museo del castagno: saranno liberati poiane, gheppi e altri rapaci; per tutta la giornata sono previste animazioni per bambini e l’apertura di stand gastronomici con ciacci, borlenghi, polenta di castagne, crescentine e possibilita’ di pranzare e cenare con i prodotti tipici della montagna.
BIOPARCO, ROMA, DOMENICA 16 AGOSTO 2015
Il giorno di Ferragosto festa del cocomero per gli animali del Bioparco di Roma. Per l’occasione, lo staff zoologico distribuirà, nel corso dei pasti di alcuni animali (macachi del Giappone, lemuri catta, orsi, scimpanzé e ippopotami anfibi) decine di cocomeri, interi o a fette, freschi o congelati. «Anche questa è una forma di arricchimento ambientale, sottolinea il Presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Federico Coccìa, gli animali ricevono infatti il cocomero in acqua, nelle maggior parte dei casi congelato, fanno movimento e aguzzano l’ingegno, oltre ovviamente a trovare refrigerio. Il tutto sotto il rigoroso controllo dei nostri esperti nutrizionisti». Alle ore 11.00 i cocomeri saranno distribuiti al gruppo di 86 macachi del Giappone, insieme ad altra frutta di stagione come susine, banane, meloni, nella piscina dotata di tronchi che fungono da trampolini da cui queste scimmie fanno tuffi spericolati. Alle 11.30 sarà la volta dei lemuri catta, dalla inconfondibile coda ad anelli bianchi e neri, mentre alle 12.30 i tre fratelli orsi – che quest’anno hanno compiuto 18 anni – Sandro, Nino e Luca pranzeranno nuotando nella loro piscina dove verranno lanciati cocomeri congelati, insieme a trote e ghiaccioloni a base di frutta.
Alle 14.00 sarà organizzato il pasto dei quattro scimpanzé: Bingo, Susy, Edy e Pippi per i quali i guardiani preparano canne di bambù ripiene di yogurt e frutta e ghiaccioli a base di cocomero. Infine, alle 14.30 pasto a base di grandi cocomeri per Pipa e Mimì, i due ippopotami anfibi, che gusteranno insieme ad altra frutta, erba medica e fieno. Il giorno di Ferragosto, inoltre, doppio appuntamento per l’attività `Dai da mangiare all’elefante!´, un incontro molto speciale in cui i bambini potranno dare da mangiare a Sofia, l’elefante asiatico del Bioparco, e ascoltare storie e curiosità raccontate dai guardiani. Due gli appuntamenti, alle ore 12.00 e alle 15.00; prenotazione obbligatoria da effettuarsi il giorno stesso della visita all’ingresso del parco. L’Attività è riservata ai bambini, capienza massima: 50 bambini per turno. Tutte le attività della giornata sono comprese nel costo del biglietto.
FESTAMBIENTE, RISPESCIA (GR), FINO AL 16 AGOSTO
Da venerdi’ 7 a domenica 16 agosto c’è Festambiente (www.festambiente.it), festival internazionale di ecologia solidarieta’ e cultura, giunto alla sua XXVII edizione (Centro per lo sviluppo sostenibile «Il Girasole», Rispescia – Grosseto). Domenica 16 agosto, alle ore 19.00 Festambiente ospita il Presidente della LAV Gianluca Felicetti e Daniela Poggi, Assessore alla cultura e ai diritti degli animali del Comune di Fiumicino: intervengono alla conferenza «Officina dei Sapori Verso la COP21 di Parigi ridurre il consumo di carne per uno stile di vita piu’ etico e sostenibile»: la LAV porta in questo dibattito tutte le buone ragioni della scelta vegana come unica scelta alimentare davvero utile anche a tutela dell’ambiente. A seguire, lo chef Giuseppe Capano propone un laboratorio di cucina naturale senza l’utilizzo di prodotti di origine animale.
Durante il festival è possibile inoltre visitare «Gli Indesiderabili», mostra della Lav curata da Matteo De Mayda, Fabrizio Urettini e Elisa Fabris, dedicata agli animali selvatici con i quali e’ possibile convivere: è gratuita. In Italia circa 4 persone su 10 vivono con uno o piu’ animali: si tratta per la maggior parte di cani e gatti che sono parte integrante di milioni di famiglie, ospitati e accuditi con affetto e con responsabilita’. Ma non e’ cosi’ per tutti gli animali: altri infatti, sono maltrattati, allontanati, osteggiati perche’ considerati invasivi, pericolosi, perfino nocivi. La contraddizione e’ che spesso questi animali mal tollerati, sono stati introdotti nell’ambiente proprio da mani umane, spesso con superficialita’ o per «moda», trascurando del tutto le conseguenze per gli animali stessi o per l’ambiente.
PESCI E ARTE, MILANO, FINO AL 23 AGOSTO
Art Aquarium, per la prima volta in mostra fuori dal Giappone, in prima internazionale a Milano in occasione di Expo Milano 2015, mette in scena l’arte viva del pesce rosso: il Kingyo, simbolo di prosperità e fortuna, diventa protagonista di acquari che evocano la cultura del Sol Levante. Le vasche d’acqua, installazioni monumentali di Art Aquarium, sono vere opere d’arte, immerse in musiche, luci, immagini e profumi. La mostra firmata dall’artista giapponese Hidetomo Kimura è un vero e proprio viaggio alla scoperta della cultura giapponese, una fusione tra design, tecnologia e tradizione che stupisce il visitatore e lo coinvolge in un’esperienza conviviale e sensoriale. Già numerose le edizioni nelle principali città del Giappone, dove ha registrato un successo straordinario con oltre 4 milioni e mezzo di visitatori. Chi entra nel mondo di Art Aquarium scopre l’antica tradizione giapponese, diventando comparsa nello spettacolo dove i protagonisti sono i pesci rossi, ma anche il sodalizio artistico che ha portato Kimura a collaborare con Venini. Inoltre, per tutto il periodo di esposizione, la mostra è affiancata da un programma di appuntamenti: degustazioni, proiezioni, laboratori artistici per bambini e molto altro, per celebrare la cultura del Giappone, in particolare Kyoto, capitale dell’Impero del Sol Levante per più di un millennio fino al 1854.
Fino a domenica 23 agosto, Centro Filologico milanese, Palazzo Clerici, costo del biglietto: € 10, telefono per informazioni: +39 02 8646 2689 – info: circolo@filologico.it o http://www.filologico.it
ANIMALI ESOTICI, STUPINIGI (TO), FINO AL 13 SETTEMBRE
Un elefante chiamato Fritz. Il pachiderma, che a dispetto del nome è indiano, ha riaperto qualche settimana fa la Palazzina di Caccia di Stupinigi, residenza reale dei Savoia alle porte di Torino. Fritz è stato donato dal viceré d’Egitto Muhammad Ali a re Carlo Felice nel 1827 e poi custodito nelle sale del Museo regionale di Scienze Naturali di Torino. Ora accoglie i visitatori nella residenza di Stupinigi, come pezzo forte della mostra “Fritz. Un elefante a corte” organizzata dallo stesso Museo con l’Ordine Mauriziano e curata da Elisabetta Ballaira e Pietro Passerin d’Entrèves.
L’elefante, tuttora conservato nel Museo torinese accanto a raccolte storiche costituite fin dalla prima metà del Settecento, rappresenta, insieme all’intera Ménagerie di Stupinigi, un’opportunità di scoperta del ruolo che il “serraglio” degli animali esotici rivestiva nelle corti europee. La mostra si può visitare fino al 13 settembre.
Orari mostra: Martedì-Venerdì dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17) – Sabato e festivi dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18) – Lunedì chiuso
AMBIENTE FORESTA, BADIA PRATAGLIA (AR) FINO AL 6 SETTEMBRE
«In seguito alla candidatura della Riserva Integrale di Sasso Fratino a Patrimonio Naturale dell’Umanita’, attraverso il progetto europeo Beech Forests – A Joint Natural Heritage of Europe, il Parco organizza una mostra itinerante intitolata `Le Millenarie Foreste Casentinesi: Viaggio nelle foreste vetuste del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna´. La mostra, di forte carattere divulgativo, presenta una selezione di pannelli fotografici dei principali fotografi che scattano nelle foreste del Parco. A queste belle fotografie si affianca una serie di totem illustrativi che hanno come obiettivo quello di fare conoscere ai visitatori l’importanza delle foreste vetuste casentinesi nella conservazione del patrimonio naturale a livello Europeo. Nella mostra si propone un viaggio all’interno di queste `foreste sacre´ che oggi sono candidate a patrimonio dell’umanita’: partendo dall’importanza del legno morto, conosceremo i grandi Patriarchi che si celano nella foresta, le particolari comunita’ di organismi primitivi che qui si sviluppano e la fauna strettamente legata a questi ecosistemi, per arrivare infine ai profondi e complessi rapporti che intrecciano i destini di queste foreste e dell’uomo. La mostra finanziata dal Gal L’Altra Romagna e dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, e’ stata inaugurata il 6 giugno scorso nel Punto Informazioni `La Villetta´ di Campigna».