Wildlife Photographer of the Year: tra volpi artiche, orsetti e pesciolini la natura va in scena

Una volpe artica affamata, il cavalluccio marino che tiene stretto un cotton fioc, un cucciolo d’orso intento a giocare con la mamma e tre pesciolini “Nemo” che guardano dritto in camera: sono alcuni degli scatti finalisti al Wildlife Photographer of the Year 2017, il concorso fotografico britannico giunto alla 53.ma edizione. Alla competizione, organizzata dal Museo di storia naturale di Londra, hanno preso parte 50mila fotografi professionisti e amatoriali, che hanno inviato i propri scatti di natura da tutto il mondo. Le foto finaliste, selezionate dalla giuria all’interno di molteplici categorie riservate anche ai più piccoli, saranno esposte in una mostra che aprirà i battenti il 20 ottobre al museo londinese, per poi toccare altre città e Paesi. Per il momento si possono vedere qui. Tra le immagini spicca quella dello statunitense Justin Hofman, scattata in Indonesia, che mostra un cavalluccio marino con la coda abbarbicata a un cotton fioc. Lo scatto simboleggia la condizione degli oceani, dove nel 2050, secondo l’Onu, la presenza di plastica potrebbe superare quella dei pesci se non si porrà un freno all’inquinamento. (Ansa, nella foto sopra tre pesci pagliaccio che escono da un anemone The insiders © Qing Lin, sotto il cavalluccio marino Sewage surfer © Justin Hofman e Arctic treasure © Sergej Gorhskov)

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