San Rocco di Camogli (Ge): salvò padroncino da crisi diabete, a Blanka il “premio fedeltà”

Blanka, siberian husky femmina di due anni e mezzo, ha vinto la 55esima edizione del Premio Fedeltà del Cane di San Rocco di Camogli (Genova). Oltre a lei, premiati anche Teo, cane fantasia di 4 anni, che a Cairo Montenotte (Savona) ha sfidato un lupo per difendere l’amico gatto Yubbi e proteggere la casa dei suoi padroni, e anche Penelope e Spritz, labrador rispettivamente di 8 e di 2 anni, cani guida per ciechi a Civezza (Imperia). Penelope presta servizio al suo padrone per 5 anni prima di diventare cieca essa stessa, ora Spritz assolve il  doppio compito di assistere padrone e “collega”. La loro storia è qui, dall’archivio di 24zampe.
LA VINCITRICE BLANKA
In una cittadina in provincia di Arezzo, la Blanka ha avvertito la crisi ipoglicemica del padroncino Gianmarco, 9 anni, affetto da diabete, e ha svegliato i genitori, salvandogli la vita. Gianmarco un Natale manifesta il desiderio di avere un cane. Alla vigilia i genitori, infermieri, si recano da un allevatore di cani nordici, che ha sette cuccioli. Quando Gianmarco si è avvicinato per guardarli, uno di loro è andato di corsa verso di lui. Gianmarco e Blanka si scelgono e diventano inseparabili. Una notte dello scorso novembre, Gianmarco viene colpito nel sonno da una forte crisi ipoglicemica. Blanka avverte il suo stato di pericolo, va nella camera dei genitori e inizia a mugolare, fino a svegliarli. I controlli rivelano che la glicemia del bimbo è scesa al livello minimo. Ancora poco e avrebbe perso conoscenza. Basta una semplice soluzione di glucosio e tutto torna a posto. Molte malattie o alterazioni del metabolismo hanno un odore caratteristico ed esistono cani, chiamati “annusa zucchero”, addestrati per riconoscere crolli o impennate della glicemia. Blanka si è comportata, senza saperlo, come uno di loro. Non era stata addestrata da nessuno: ha fatto tutto da sola, per amore.
UN PREMIO ALLA MEMORIA PER DIESEL
Tra le storie in primo piano al ‘Premio Fedeltà del Cane‘ a San Rocco di Camogli anche quella di Diesel, pastore belga femmina di 7 anni, della polizia francese (qui, dall’archivio di 24zampe). Diesel, la ricordiamo tutti, si è sacrificata in missione anti-terroristi in occasione dell’individuazione del covo dell’Isis a Saint Denis (Parigi), lo scorso novembre, dopo la strage del Bataclan a Parigi. La polizia francese (Unità Raid, Recherce Assistance Intervention Dissuasion) aveva deciso di mandare in avanscoperta Diesel, un pastore belga di razza Malinois dotato di un fiuto particolare nell’individuare esplosivi. Ma nell’appartamento il cane ha trovato Hasna, una donna di 26 anni, munita di kalashnikov e con indosso una cintura esplosiva: alla sua vista, la terrorista ha usato il suo mitragliatore per difendersi. Diesel, ferita a morte, ha avuto la forza di tornare dal suo conduttore che era a pochi metri di distanza per morire tra le sue braccia. Pochi istanti dopo Hasna è rimasta coinvolta nell’esplosione. Il ministero russo degli Affari Interni, in segno di solidarietà con la polizia francese, ha mandato a Parigi un cucciolo di pastore tedesco di nome Dobrynya (qui) e a Sassari, in Sardegna, a Diesel sono stati dedicati un giardino e una statua (qui).