Allerta terrorismo a Siena, nei giorni del Palio dell’Assunta, previsto per domani, martedì 16 agosto. I primi a “pagare” sono stati gli animalisti che, dopo la manifestazione del 2015 (comunque tenuta lontana da piazza del Campo, ne avevamo scritto qui su 24zampe), quest’anno hanno dovuto rinunciare in toto alla loro protesta. Il Partito Animalista Europeo, organizzatore del corteo, ha compreso le ragioni della decisione della Questura: “Consideriamo da ossequiare il decreto del questore che, attenendosi alle disposizioni delle forze di polizia internazionali, ha addotto motivazioni utili a salvaguardare la sicurezza e l’incolumità dei manifestanti visti i recenti e sempre più frequenti attacchi terroristici”, ha dichiarato il presidente del Pae, Stefano Fuccelli. In una lunga lettera il questore Maurizio Piccolotti ha giustificato il ‘no’ all’autorizzazione per l’impossibilità “di distrarre forze” dall’attenzione alla sicurezza nei pressi del tufo dove domani sera si correrà il Palio dedicato alla Madonna Assunta. Le misure per l’ordine e la sicurezza non sono una novità assoluta: dal 2005, ad esempio, quando scattò il primo allarme per il terrorismo internazionale, gli ingressi della piazza sono vigilati con i metal detector, mentre anche prima delle prove i cani delle unità cinofile di polizia e carabinieri bonificano i luoghi più a rischio. Cavalli e fantini, contradaioli e turisti, arriveranno in piazza del Campo attraversando strade più controllate del solito da polizia e carabinieri, in divisa e non, mentre, come spiegato dal Comitato per l’ordine e la sicurezza, uomini e donne “dell’intelligence” saranno impegnati a “cogliere qualsiasi situazione sospetta o gli eventuali profili di rischio, supportati da un attento monitoraggio della rete”. (nella foto Paolo Di Pietro/Ansa, il Palio dell’Assunta del 2015)