La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha dichiarato il bisonte come il mammifero nazionale, “national mammal”. Lo riferisce il Wwf sul suo sito. Il National Bison Legacy Act (Legge sull’eredità nazionale del bisonte) è stato approvato con un insolito voto bipartisan da repubblicani e democratici. Il bisonte vive sulle pianure americane dall’Era glaciale ed è il più grande mammifero terrestre degli Usa. Prima della conquista del West, si calcola che nel Nordamerica ci fossero dai 30 ai 60 milioni di questi animali. La caccia indiscriminata e la distruzione del suo habitat hanno portato il bisonte sull’orlo dell’estinzione all’inizio del Novecento, quando si calcola che rimanessero solo 500 esemplari. Nella foto sotto, del 1870 circa, una montagna di crani di bisonte: gli animali venivano sterminati dai soldati per affamare i nativi e costringerli alla resa o comunque fiaccare la loro resistenza. Nel corso dell’ultimo secolo gli sforzi delle associazioni animaliste sono riusciti a salvare la specie e a farla riprodurre. Oggi sono 50mila i bisonti che vivono allo stato brado nei parchi e nelle riserve dall’Alaska al Messico. (foto sopra Wwf, foto sotto Oldpics)