Chiara Ferragni dà l’addio all’adorata cagnolina Matilda, il bulldog francese da sempre mascotte della famiglia. “Mati” era malata da tempo, le era stato diagnosticato un tumore ed era stata sottoposta a radioterapia, di cui era stata data notizia sui social della famiglia. In un lungo e commovente post, l’imprenditrice digitale ha scritto: “Tutto quello che volevo dirti te l’ho detto all’orecchio in questi giorni, ma tanto tu già sapevi tutto. In questi tredici anni insieme sei stata la mia bambina ed allo stesso tempo la mia amica pronta a farmi sempre compagnia e a farmi sentire amata quando più ne avevo bisogno – scrive Ferragni – mi bastava abbracciarti e sentire il tuo profumo per sentirmi a casa perché è proprio quello che sei stata sempre: la mia famiglia. E hai fatto anche di più, hai creato quella che è la nostra famiglia: eri tu il cane di Chiara Ferragni di quella canzone che mi ha fatto conoscere il papà nel 2016. Ci pensi se non fossi stata la mia M4atildona come poteva essere diversa la mia vita? Quando ti ho scelta, ancora ragazzina, mai avrei pensato che avresti conosciuto i miei bambini, ed invece sei stata stupenda anche nel ruolo di “sorella maggiore”: hai regalato loro l’esperienza di amore incondizionato verso un animale che diventa famiglia. Ieri, dopo averti salutata per l’ultima volta ho provato a spiegare a Leo che eri andata in cielo e ci avresti sempre protetti da una nuvoletta lassù. E lui mi ha chiesto come potevamo riconoscere la nuvola perchè cosi potevamo salutarti sempre anche noi. Spero di averti fatto vivere una bella vita e di averti fatto sentire il mio amore ogni giorno, perché io il tuo l’ho sentito sempre. Mi mancherà tutto di te Mati, ti saluterò ogni giorno su quella nuvoletta. Sarai per sempre la mia prima bimba”.
Muore Matilda il bouledogue di Chiara Ferragni. Nella solidarietà per un lutto che conosciamo, resta la speranza di un prossimo cane non brachicefalo e magari adottato. Darebbe l'esempio a milioni di persone e sarebbe una benedizione per tanti animali abbandonati.@ChiaraFerragni
— Sara Turetta (@sara_turetta) July 29, 2023
L’INVITO DI SARA TURETTA
Anche Fedez dice addio a Matilda sul suo profilo Instagram: “Sei stata parte della nostra famiglia e forse qualcosa di più. Inconsapevolmente sei stata il motivo per cui e la mamma ci siamo conosciuti, il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vuitton e così quasi per gioco sei sempre stata al nostro fianco per questi 7 anni. Eri con noi quando è nato Leo, eri con noi quando è nata Vittoria. Tu eri con noi. Il nostro ultimo abbraccio alla nostra prima bimba. Ciao Mati, ci manchi già”. La fondatrice della onlus Save the Dogs and other animals Sara Turetta, impegnata da decenni in Romania (e non solo) per salvare cani e altri animali da maltrattamenti, stenti e abbandoni, ha scritto in merito alla scomparsa della cagnolina: “Muore Matilda il bouledogue di Chiara Ferragni. Nella solidarietà per un lutto che conosciamo, resta la speranza di un prossimo cane non brachicefalo e magari adottato. Darebbe l’esempio a milioni di persone e sarebbe una benedizione per tanti animali abbandonati”. I brachicefali sono quegli gli animali domestici selezionati dagli allevatori con musi eccessivamente corti per ragioni estetiche. Questa condizione causa problemi di salute. Un veterinario specializzato in questo tipo di problemi spiega che in questi cani e gatti “il cranio è diventato molto affollato: tutto quello che ci deve stare dentro è schiacciato insieme. Questo ha un effetto enorme sulle vie respiratorie ma anche sugli occhi, sui denti, sulle orecchie, persino sulla digestione. Su molti, molti organi”.
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