“La fauna selvatica la voglio tutelare anch’io, però ci devono essere dei limiti. Oggi come oggi troviamo agricoltori, allevatori e pescatori che segnalano problemi derivanti dalla sua presenza”. Lo ha detto il ministro all’Agricoltura, Gian Marco Centinaio, dopo un incontro a Trento con il presidente della Provincia autonoma, Maurizio Fugatti, l’assessora all’Agricoltura, Giulia Zanotelli, quello all’Ambiente e urbanistica, Mario Tonina, ed i rappresentanti di Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Acli Terra. “Bisogna fare un Piano sui carnivori, penso soprattutto al lupo”, ha aggiunto. “Si può convivere con la fauna selvatica – ha puntualizzato il ministro – si deve tutelare, ma se la Francia ha fatto una legge di razionalizzazione del numero di lupi che ci sono sul territorio non vedo perché non la possa fare anche l’Italia. In questo momento credo sia necessario dare una risposta a chi vive e lavora in questi territori”. “O ci mettiamo nell’ordine di idee che bisogna dare risposte a chi fa allevamento e agricoltura o andremo avanti a spendere dei gran soldi e dare contributi a quelli che subiscono danni da fauna selvatica”, ha poi detto Centinaio. “Io penso che chi fa l’allevatore non lo fa per i contributi ma perché vuole vivere del proprio lavoro. Di conseguenza sono convinto che anche l’Italia possa e debba fare un piano di gestione. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ci ha promesso che nelle prossime settimane ci farà una proposta. Aspettiamo la proposta del ministro e poi la valuteremo”, ha concluso il ministro. (Ansa)
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.