Emilio Cuenca è un fotografo spagnolo specializzato in animali domestici. Ma nel tempo libero ritrae gratuitamente gli animali dei rifugi, sperando che le sue immagini incoraggino le persone ad adottare cani e gatti maltrattati e abbandonati. Nella sua attività di volontario, El fotografo de perros offre anche corsi di fotografia al personale di canili e gattili: “La fotografia è molto importante nelle adozioni perché i social media e i siti web sono i principali mediatori in questo settore”, ha spiegato Cuenca alla Reuters. La principale motivazione che lo spinge ad aiutare i trovatelli spagnoli è “dare qualcosa ai cani in cambio di quello che mi danno… e soprattutto aiutare gli amici a quattro zampe che si trovano in difficoltà”. “L’intenzione è quella di inviare un messaggio contro i maltrattamenti e l’abbandono dei cani, e di dare loro il posto che meritano nel nostro paese e nelle famiglie”, ha concluso Cuenca. In Spagna l’anno scorso sono entrati in canile 138 mila cani, secondo l’associazione Pacma, e solo il 18% è stato poi riconsegnato alla propria famiglia. (foto dal sito web)
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