La Sezione Enpa di Roma a seguito di numerose segnalazioni che riferivano di un presunto avvelenamento di storni, avvenuto nei giorni scorsi presso il cimitero monumentale di Campo Verano, chiede alla Sindaca di Roma, Virginia Raggi, e alla responsabile del dipartimento tutela animali, Rosalba Matassa, di fare chiarezza su cosa abbia determinato l’inquietante episodio. Infatti, secondo quanto segnalato ad Enpa con grande preoccupazione, il fenomeno avrebbe interessato decine di esemplari di storni, trovati morti sull’erba e sulle tombe, molti dei quali sono stati prontamente rimossi dagli addetti del cimitero. Il sospetto e’ che gli uccelli possano essere stati avvelenati da qualcuno che evidentemente non ne tollera la presenza e molti cittadini temono che questo qualcuno possa, prima o poi, tornare a colpire. Per questo l’Enpa di Roma invita istituzioni e autorita’ a fare tutte le indagini del caso, anche sentendo gli addetti del Verano. Cosi’ in un comunicato l’Enpa. “Se l’ipotesi dell’avvelenamento trovasse conferma – dichiara Carla Rocchi, commissario straordinario della Protezione Animali capitolina – si tratterebbe di un fatto davvero inquietante ed estremamente pericoloso per l’incolumita’ delle persone e di tutti gli animali, soprattutto gatti, che frequentano stabilmente l’area”. L’Enpa di Roma invita i cittadini alla massima prudenza e a segnalare, all’associazione e alle autorita’ competenti, eventuali, ulteriori situazioni anomale. (nella foto, volo di storni sul Vittoriale a Roma)

+++

Noi giornalisti del Sole 24 Ore siamo da venerdì 10 marzo 2017 in sciopero a oltranza per chiedere all’azionista Confindustria una doppia assunzione di responsabilità: la rimozione del direttore e la ricapitalizzazione del gruppo. Per saperne di più cliccare qui e per restare aggiornati collegarsi all’account twitter del cdr del Sole 24 Ore, qui. Il blog 24zampe, essendo curato su base volontaria e trattandosi di un’iniziativa “personale” di Guido Minciotti, è aggiornato. Esiste da due anni e non ho mai saltato un giorno, domeniche, festivi, ferie, giorni di malattia e anche di sciopero. Continuerei così. Grazie dell’attenzione, gm