“Nel pomeriggio di ieri, attorno alle 16.30, si è verificato un incontro ravvicinato tra un cane e un’orsa con due piccoli sopra malga Cengledino, verso il baito dei Cacciatori (comune di Tione). Il cane, libero come consentito nell’area di addestramento della Riserva di caccia, si è introdotto in un cespuglio da cui è poi uscito il gruppo di orsi. Il proprietario dell’animale non è stato coinvolto direttamente né ha corso rischi”. Lo scrive in un comunicato la Provincia autonoma di Trento, spiegando che il corpo forestale del Trentino ha svolto gli accertamenti del caso.
IN GENERALE, SUI SENTIERI IL CANE VA TENUTO AL GUINZAGLIO
“Si ricorda che, in generale, durante passeggiate ed escursioni è fondamentale tenere sempre i cani al guinzaglio. Questa semplice precauzione riduce non solo il rischio di incontri ravvicinati con i plantigradi, ma anche la possibilità che l’animale – tornando verso il proprietario in cerca di protezione – porti con sé l’orso fino a un contatto diretto con le persone” prosegue la Provincia, che in merito agli articoli di stampa che riportano episodi di presunte predazioni da parte di lupi e orsi ai danni di un pastore in Valle di Daone, “si precisa che non risulta alcuna denuncia presentata agli uffici competenti, né segnalazioni pervenute alla Stazione forestale”. (askanews, foto d’archivio)
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