Due aggressioni di cani di famiglia ai bambini in poche ore, fortunatamente entrambe senza gravi conseguenze. I fatti si sono svolti nel cremonese, dove un alano adottato in canile ha morso e mandato in ospedale il figlio seienne dei nuovi proprietari, e in Lucchesia, dove un altro bimbo della stessa età è stato azzannato dal pitbull di casa, che gli ha causato ferite lacero contuse. E ovviamente tanta paura per entrambi.
TORRICELLA DEL PIZZO, CREMONA
Un bambino di sei anni è stato azzannato da un alano a Torricella del Pizzo, in provincia di Cremona. Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto, il piccolo si sarebbe avvicinato all’animale di proprietà della famiglia (che ha preso in affido da un canile due esemplari di questa razza) per giocare, ma il cane avrebbe avuto una reazione improvvisa, mordendolo al capo e procurandogli lesioni lacero contuse. Il bambino è stato trasportato in elicottero all’ospedale Niguarda di Milano, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico. Le condizioni del bimbo non destano particolare preoccupazione.
ALTOPASCIO, LUCCA
Un bambino di 6 anni è stato aggredito e morso dal pitbull di famiglia durante una passeggiata serale con i genitori. Fortunatamente, grazie al pronto intervento dei familiari, la situazione si è risolta senza gravi conseguenze. E’ successo in località Marginone, nel comune di Altopascio (Lucca), come riporta “La Nazione”. La famiglia era uscita per prendere un po’ di fresco, quando – secondo quanto riferito – il cane, da sempre convivente con il bambino, si è improvvisamente scagliato contro di lui, mordendolo alla testa. Momenti di terrore per i genitori, che sono riusciti a liberare rapidamente il piccolo dalla presa dell’animale. Il bambino, ferito e con copiose perdite di sangue, è stato soccorso poco dopo da un’ambulanza della Misericordia di Altopascio, già presente in zona per una manifestazione. I sanitari, valutate le condizioni, hanno disposto il trasferimento in ospedale, dove al bambino sono stati applicati alcuni punti di sutura. Le sue condizioni non sono gravi, ma resta la paura per l’aggressione subita. Il cane, intanto, è stato preso in carico secondo le procedure previste dalle autorità competenti.
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