E’ spuntata anche una vacca colorata di nerazzurro alla festa per il ventesimo scudetto dell’Inter, una sfilata che ieri pomeriggio ha attraversato Milano. L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha spiegato di aver presentato una denuncia alla Procura di Milano e di aver chiesto ai Garanti per i diritti degli animali del Comune di Milano di procedere con le opportune verifiche. La mucca, sulla quale sono stati scritti i nomi di alcuni giocatori, è stata portata davanti alla sede dell’Inter in viale della Liberazione: “E’ stato oltretutto condotta in un corteo pieno di gente, urla, fumi, rumori, fuochi d’artificio”, spiegano gli animalisti.
L’IPOTESI E’ QUELLA DI MALTRATTAMENTO DI ANIMALI E DETENZIONE INCOMPATIBILE
“Si tratta di un triste episodio che può configurare un reato per detenzione incompatibile o comunque una forma di maltrattamento e, anche dal punto di vista amministrativo, si tratta di una fattispecie sanzionabile”, ha sottolineato l’Oipa che “chiede formalmente alle forze dell’ordine se il conduttore sia stato identificato e se siano state inflitte sanzioni per questo sfregio”.
I PRECEDENTI: L’ASINELLO DEL NAPOLI, L’AQUILA DELLA LAZIO, IL DROMEDARIO A GENOVA
“Come l’asinello “vestito” con i colori del Napoli fatto sfilare lo scorso anno in occasione dello scudetto della squadra partenopea – ha concluso l’associazione animalista – è questo un abuso nei confronti dei poveri animali ridotti a vessillo, mortificati e umiliati”. L’episodio di Napoli di un anno fa fece guadagnare ai responsabili il sequestro dell’animale e una denuncia. Polemiche con chi tutela i diritti degli animali non sono mancate anche per l’aquila mascotte della Lazio o per il dromedario portato allo stadio Luigi Ferraris dai tifosi del Genoa per celebrare il “funerale” alla Sampdoria, scesa in serie B al termine del campionato scorso.
IL GUINZAGLIO DI THEO HERNANDEZ
La Federazione calcistica aprirà un’inchiesta anche per uno striscione apparso sul pullman della squadra che ha trasportato i giocatori interisti dallo stadio al centro città e che è stato protagonista del corteo di ieri. Lo striscione, passato da un tifoso in strada all’olandese Dumfries, raffigura lo stesso calciatore dell’Inter che tiene al guinzaglio il milanista Theo Hernandez, in versione cane. Ci sono gli estremi per giudicarlo un atto di razzismo: indaga la Procura federale e potrebbe arrivare una multa. (foto dal web)
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