AGGIORNAMENTO DEL 29 OTTOBRE 2023
Sono stabili le condizioni della ragazza di 28 anni, incinta, travolta da un cane precipitato venerdì da una finestra in via Frattina a Roma. A quanto apprende l’Adnkronos da fonti ospedaliere, la ragazza è fuori pericolo ma rimane sotto osservazione.
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POST DEL 27 OTTOBRE 2023
La donna travolta oggi a Roma da un rottweiler precipitato da una finestra, e non da un balcone come appreso in precedenza, ha 28 anni e non è in pericolo di vita. Il feto, secondo quanto si è appreso, non ha subito danni e ha il battito cardiaco stabile. La donna ha subito una lieve lesione alla testa e ora si trova ricoverata all’Umberto I. La padrona del cane rischia un’accusa di lesioni. Non è chiaro se la donna fosse in casa in quel momento. Il fatto è accaduto in via Frattina all’altezza del civico 59. Sul posto i carabinieri della stazione di San Lorenzo in Lucina che hanno eseguito i rilievi.
FORSE IL CANE INSEGUIVA UN GATTO IN CASA
La 28enne ferita stava passeggiando col compagno quando è stata colpita dal cane precipitato dal terzo piano. Il cane di razza rottweiler, sebbene soccorso dai medici veterinari, è morto per la caduta. Si ipotizza abbia saltato la finestra mentre inseguiva un gatto nell’appartamento. A quanto si apprende da fonti dell’Umberto I, è stato chiesto per la 28enne un posto letto nel Dipartimento di emergenza urgenza in modo che possa rimanere sotto osservazione.
AGGIORNAMENTO – OIPA RICORDA LE RESPONSABILITA’ DI UN CASO PRECEDENTE
L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ricorda un caso simile a quello accaduto oggi a Roma alla 28enne incinta, ferita dopo essere stata colpita da un cane rottweiler precipitato dalla finestra di un appartamento al terzo piano di un palazzo in via Frattina, in pieno Centro Storico. “Nel 2018 un gatto di sei chili cadde dall’ottavo piano colpendo un passante per le strade di Torino. L’animale è morto e il passante ha avuto una prognosi di 30 giorni per problemi al collo. La proprietaria è stata imputata per lesioni colpose”. In questi casi, sottolinea l’Oipa, “il detentore può essere responsabile dell’omessa custodia e malgoverno del proprio cane. In ogni caso, se un cane non controllato debitamente causa un danno, il detentore può essere responsabile dal punto di vista sia civile, con richiesta di risarcimento danni, sia penale (lesione colposa e/o omicidio colposo)”. “In attesa di conoscere i particolari di questa tragica vicenda” l’Oipa ricorda che “chi gestisce un cane ha l’obbligo di custodirlo sempre con attenzione poiché un cane è come un bambino e dunque va controllato per evitare danni a sé e al prossimo” – conclude l’Oipa.
AGGIORNAMENTO – IL RACCONTO DEI COMMERCIANTI
“All’inizio abbiamo sentito un botto forte e abbiamo creduto si trattasse di uno sparo. C’è stato un fuggi fuggi generale, noi ci siamo accovacciati dietro al bancone, convinti che si trattasse di un attentato. Poi abbiamo realizzato che in realtà era accaduto qualcos’altro”. E’ il racconto all’Adnkronos di Cecilia, commessa in un negozio di stampe, dopo l’incidente che questa mattina, intorno a mezzogiorno, ha coinvolto un rottweiler di circa 8 mesi e una 28enne incinta. La donna è stata travolta dal molosso, pesante 60kg, che è precipitato da un appartamento del terzo piano nella centralissima via Frattina a Roma. Sul luogo dell’incidente c’è ancora il sangue del cane, deceduto dopo un’ora e mezza di agonia. La ragazza non è in pericolo di vita. “Siamo sconvolti – racconta un altro commerciante che però vuole rimanere anonimo – conosciamo tutti la proprietaria del cane, abita proprio di fronte al nostro negozio. È rimasta scioccata, non si capacita di come possa essere accaduto. Qualcuno ha detto che c’era un mobile proprio sotto alla finestra dal quale è precipitato il cane, si pensa che stesse giocando con i gatti, ma io non sapevo nemmeno che la ragazza avesse dei gatti in casa”. L’appartamento ora è deserto, apprende l’Adnkronos, e i proprietari sono usciti di casa poco dopo le 15, schivando le domande dei giornalisti. “La ragazza, incinta, stava facendo una passeggiata con la madre e, credo, la sorella – riprende il racconto Cecilia – appena abbiamo realizzato cosa fosse successo ci siamo precipitati in strada per soccorrerla. Ci siamo spaventati tantissimo, stava perdendo sangue dalle orecchie. Il cane dopo averla colpita in testa è praticamente rimbalzato sull’asfalto, dove è rimasto agonizzante per un’ora buona. Abbiamo chiamato diverse cliniche veterinarie per circa 50 minuti. Nessuno ci ha saputo aiutare, ci hanno detto che avremmo dovuto portare noi il cane in clinica, ma come si sposta un rottweiler ferito di 60kg?”, conclude la ragazza. (Adnkronos)