Test “animal-free” per i vaccini del futuro, grazie ai fondi del 5xmille all’Iss. L’Istituto superiore di sanità comunica che “si è concluso il processo di selezione delle proposte di ricerca inviate in risposta al Bando riservato a giovani ricercatrici/ricercatori Iss per la selezione di progetti di ricerca da finanziare con il contributo 5xmille edizione 2023. Al progetto vincitore, che si propone di mettere a punto un metodo alternativo alla sperimentazione animale per la valutazione dei vaccini, andranno 70mila euro”. “In questa quarta edizione – informa l’Istituto superiore di sanità – sono state presentate 19 proposte da parte di giovani ricercatrici e ricercatori afferenti a 9 strutture tecnico-scientifiche dell’ente. Ciascuna proposta è stata valutata per il merito scientifico da due revisori indipendenti ed esterni all’istituto”.
HA VINTO UN METODO ALTERNATIVO A QUELLI CHE UTILIZZANO ANIMALI
“In base alla graduatoria di merito, è risultata vincitrice la proposta presentata dalla dottoressa Marilena Paola Etna, Dipartimento Malattie infettive”, che “si propone di mettere a punto un metodo alternativo a quelli che prevedono l’utilizzo di animali per valutare la capacità di formulazioni vaccinali ad uso umano, inclusi i vaccini a mRna, di stimolare la risposta immunitaria”. “Lo studio – precisa l’Iss – ha come obiettivo lo sviluppo e la caratterizzazione di un modello sperimentale in vitro basato su cellule primarie umane, muscolari e del sistema immunitario, mimando così il contesto biologico incontrato dai vaccini che vengono somministrati per via intramuscolare”. (Adnkronos Salute)
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