Nemmeno l’autopsia eseguita dall’Istituto zooprofilattico delle Venezie è riuscita a determinare le cause della morte di M62, l’orso su cui pendeva un’ordinanza di cattura e abbattimento firmata dal governatore del Trentino perché classificato ‘problematico’, insieme a Jj4 e Mj5, già catturati e “ospiti” del Casteller. E così la procura ha aperto un fascicolo contro ignoti, ipotizzando il reato di uccisione di animale. L’obiettivo è ordinare ulteriori accertamenti “atti a stabilire l’origine delle ferite” ritrovate sulla carcassa del plantigrado, ritrovato una settimana fa da un gruppo di escursionisti sopra il lago di Molveno, e fugare l’ipotesi dell’azione di bracconaggio.
I SOSPETTI DEGLI ANIMALISTI
Sospetto che ha indotto le associazioni animaliste Oipa, Lav ed Enpa a richiedere l’accesso agli atti degli esami autoptici e ad annunciare denunce nel caso venisse accertato il decesso dell’orso per mano dell’uomo. Insomma le prime ipotesi avanzate dalla forestale, che attribuivano al decesso dell’esemplare allo scontro con un altro orso adulto, non hanno trovato conferma né dai rilievi necroscopici né dagli elementi biologici analizzati sulla carcassa in avanzato stato di decomposizione dell’animale.
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AGGIORNAMENTO – SECONDO LEAL, JJ4 E’ INNOCENTE: NON SAREBBE STATA L’ORSA A UCCIDERE ANDREA PAPI