L’Ue ha approvato per la prima volta la commercializzazione di un additivo per mangimi animali che consente di abbattere tra il 20 e il 35% delle emissioni di metano negli allevamenti di vacche da latte, senza effetti sulla produzione. Gli Stati membri Ue hanno dato il via libera alla proposta della Commissione europea, basata sul parere scientifico dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) pubblicata nel novembre 2021. “La riduzione delle emissioni di metano legate all’agricoltura è fondamentale nella nostra lotta contro il cambiamento climatico e l’approvazione di oggi è un esempio molto significativo di ciò che possiamo ottenere attraverso le nuove innovazioni agricole”, ha dichiarato la Commissaria Ue alla salute Stella Kyriakides. (Ansa)
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AGGIORNAMENTO DEL 24 FEBBRAIO 2022 – L’ADDITIVO “SICURO PER ANIMALI E CONSUMATORI DI LATTE”
L’ innovativo additivo per mangimi, costituito da 3-nitroossipropanolo, aiuterà a ridurre l’emissione di metano, un potente gas serra, dalle mucche. Il prodotto – scrive la Commissione europea in una nota – è stato sottoposto ad una rigorosa valutazione scientifica da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare che ne ha concluso l’efficacia nel ridurre le emissioni di metano delle vacche per la produzione di latte. Una volta adottata la decisione della Commissione, prevista nei prossimi mesi, l’additivo per mangimi sarà il primo nel suo genere disponibile sul mercato dell’Ue. Questo prodotto innovativo contribuirà a rendere più verde l’agricoltura dell’Ue e agli obiettivi della strategia Farm to Fork: si stima che ridurrà le emissioni di metano nelle vacche da latte di tra 20% e 35%, senza incidere sulla produzione. Il suo utilizzo è sicuro per le mucche e per i consumatori e non influisce sulla qualità dei prodotti caseari.
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