Happy end della travagliata avventura di Penka, la mucca bulgara che ignara aveva attraversato, circa due settimane fa, il confine della Bulgaria con la Serbia, confine esterno dell’Ue, in cerca di pascoli freschi. Non sarà abbattuta, come si era temuto, ed entro la fine della settimana sarà restituita al suo proprietario – come ha fatto sapere l’Agenzia bulgara per la sicurezza alimentare. La decisione è stata presa dopo che i test di laboratorio hanno dimostrato che il bovino è sano. I problemi della mucca Penka sono iniziati quando l’allevatore serbo che l’ha ritrovata ha chiamato il collega bulgaro per restituirla: sprovvista dei documenti sanitari necessari, Penka si è dovuta “scornare” con la burocrazia europea. E’ stata messa agli “arresti” dalle autorità, rischiando la macellazione per la rigida legislazione europea sulla sicurezza sanitaria e alimentare, dato che era entrata in Bulgaria da un paese non Ue. Gli euroscettici di ogni paese, pro-Brexit in testa, hanno colto l’occasione per indirizzare rilievi più o meno animalisti a Bruxelles mentre contemporaneamente nasceva un movimento che sotto l’hashtag #savePenka si mobilitava per salvare la vacca. L’hanno sostenuta anche l’ex cantante e bassista dei Beatles Paul McCartney, l’attrice e attivista animalista Brigitte Bardot e l’ex bagnina Pamela Anderson, anche lei fervente amante degli animali. La notizia di oggi che vede salva la mucca Penka è stata accolta favorevolmente dal portavoce della Commissione europea Margaritis Schinas, che ha detto: “Viva la mucca Penka! È bene ritornare nell’Ue dopo averla abbandonata”, con una battuta indirizzata ai pro-Brexit di cui sopra. (foto Afp/Four Paws Foundation/Hristo Vladev)
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.