Il presidente dell’associazione animalista Lipu (Lega italiana per la protezione uccelli), Fulvio Mamone Capria, è stato nominato capo della Segreteria del ministro dell’Ambiente, Sergio Costa. Mamone Capria, 44 anni, ha ricoperto incarichi di capo segreteria al ministero delle Politiche agricole e alla Commissione Agricoltura della Camera. E’ stato assessore alle aree protette della Provincia di Napoli, consigliere d’amministrazione e consulente di consorzi e istituti in materia di agricoltura e ambiente. E’ autore di un dossier sul bracconaggio in Italia ed è esperto di legislazione venatoria, zoofila, ittica e ambientale. Il Movimento animalista, associazione presieduta dalla deputata di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla, plaude alla nomina: “Dopo il neo ministro dell’Ambiente Sergio Costa, noto per il suo impegno nelle lotta alle ecomafie e ai reati contro gli animali, arriva una scelta tecnica che dà speranza a chi si batte per la conservazione della biodiversità in Italia”. Inoltre, secondo Rinaldo Sidoli, “è e sarà un sincero amico della natura” (nella foto sopra rimuove una trappola a laccio, tipica del bracconaggio). Di tutt’altro tenore il commento alla nomina di Mamone Capria sul sito di cacciatori BigHunter.it: “Un anticaccia sfegatato, che spesso e volentieri ha dimostrato la sua impostazione preconcetta sulla gestione venatoria della fauna, avrà voce in capitolo sulle attività del ministero. In molti, in queste ore stanno parlando di un evidente conflitto di interessi, essendo Mamone Capria a guida di un’associazione animalista, la Lipu. Ora più che mai sarebbe opportuno un intervento politico dei parlamentari amici della caccia. E dall’altra forza politica al governo, Salvini in primis”.
