“Oggi ho l’esame, mi dai una… zampa?”: a Teramo la pet therapy entra all’università

Un progetto di ricerca universitaria ha portato in aula due cani da pet therapy. Uno studente della facoltà di Teramo, Gabriele Antonelli, neolaureato in Medicina Veterinaria, ha infatti affiancato due golden retriever agli studenti impegnati nel sostenere gli esami. In pratica, i colleghi di Antonelli hanno potuto accarezzare i due cani durante le interrogazioni, ottenendo di ridurre lo stress e rendere l’ambiente più sereno e gioioso: “Sembrava quasi di non dover sostenere un esame”, racconta su fb qui, i ragazzi “vorrebbero poter avere sempre al proprio fianco un animale per gli esami più stressanti”. Anche grazie alla professoressa Sara Castelli, relatrice del progetto di tesi, Teramo è diventato così il primo ateneo italiano ad adottare un’iniziativa di pet therapy per i propri studenti. All’estero accade già, non solo nelle super-blasonate Yale e Harvard negli Usa ma anche in Australia, Canada, Gran Bretagna. Secondo Skuola.net, il progetto “è stato esteso anche alle altre facoltà teramane, per osservare le differenze di risultati tra chi affronta le materie scientifiche e quelle umanistiche, come nel caso di Giurisprudenza e Scienze Politiche, che di solito generano un livello maggiore di ansia nei ragazzi. Ebbene, stando a quanti riportato dai docenti, a parità di preparazione chi ha usufruito del ‘sostegno morale’ dell’animale è andato mediamente meglio degli altri”. (nelle foto tratte dalla pagina fb di Antonelli, i cani durante gli esami e il giorno della laurea)

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  • Abbiamo già scritto di pet therapy a scuola: qui, per un progetto anti-bullismo in Italia; qui, raccontando del “comfort dog” di una scuola di New York; qui, parlando dei gatti utilizzati in Australia durante gli esami di maturità.