Leoni controllati con il gps per evitare che arrivino in città. Il Kenya ricorre alla tecnologia satellitare per tenere lontani dalla popolazione i 36 animali che vivono nel parco alla periferia di Nairobi. Problemi inevitabili in un contesto che vede un parco naturale, istituito nel 1946, che confina con gli insediamenti abitativi e che consente ai visitatori di osservare anche giraffe, zebre e altra fauna selvatica praticamente nelle immediate vicinanze dei palazzi. Secondo quanto comunicato dal Kenya Wildlife Service (Kws), al momento sono sei i leoni tracciati e il progetto è iniziato nel 2014. “I dati dei gps arrivano in tempo reale al personale del parco che può intervenire se i felini si avvicinano troppo alle aree abitate” spiega il Kws. L’anno scorso i rangers hanno dovuto sparare a un leone che si era spinto in città e un altro è stato trovato morto alla periferia sud di Nairobi. Secondo gli animalisti la nuova strada e la ferrovia che attraversano il parco – nonostante il progetto preveda un ponte, ne abbiamo parlato qui – disturbano i “big cats” (gattoni) che si spostano alla ricerca di territori di caccia più tranquilli. In tutto il Kenya vivono circa duemila leoni. (nella foto sopra, del 2013, due leoni si sono messi a giocare in mezzo alla strada di Nairobi, Kenya. Sotto, le operazioni di installazione del gps su un leone sedato da perate del Kws)
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.