Oggi, 29 agosto 2016, si celebra il 20° anniversario di una delle più grandi tragedie del trasporto di animali vivi: l’incidente della nave MV UNICEB che causò la morte di oltre 67.000 pecore bruciate vive in un incendio scoppiato a bordo.
Sono oltre un miliardo gli animali che, ogni anno, devono affrontare estenuanti viaggi a lunga distanza. Due milioni solo quelli che ogni anno vengono esportati vivi fuori dall’Europa. Gli animali trasportati devono affrontare viaggi che possono durare anche giorni. Spesso i camion sono sovraffollati e inadeguati: questo significa che gli animali non possono stendersi, o non hanno sufficiente spazio per il capo in altezza, o possono ferirsi le zampe. Spesso non hanno cibo e acqua a sufficienza, vengono trasportati con temperature sotto lo zero o con il caldo torrido e alcuni non sopravvivono al viaggio. Ad attendere i più, sfiniti da viaggi di migliaia di chilometri, vi è uno squallido allevamento intensivo, o, più spesso, un macello. Le cose peggiorano ulteriormente quando si tratta di esportare gli animali fuori dall’Unione europea. Infatti, fuori dall’UE, spesso gli animali vengono macellati con metodi crudeli e inumani, che non sono consentiti dalle leggi europee. Nessun trasporto a lunga distanza può rispettare il benessere degli animali; per questo gli attivisti di tutto il mondo chiedono che i trasporti a lunga distanza vengano aboliti e che il limite di 8 ore sia fissato per i trasporti di animali vivi. CIWF Italia Onlus ha manifestato ad Ancona in Piazza Roma con un evento organizzato insieme al Gruppo del Senato del PD e al Gruppo del PD del Consiglio Regionale delle Marche. Lo staff di CIWF, grazie ad una mostra fotografica ed un’installazione, ha informato i cittadini sulle condizioni in cui vengono trasportati gli animali a lunga distanza, raccogliendo anche le firme per la petizione Stopthetrucks, che chiede la fine dei trasporti a lunga distanza. La petizione si può firmare a questo link Ciwf.it\stopthetrucks. All’evento sono intervenuti la Sen. Silvana Amati – Responsabile Pd Tutela e Salute Animali, il Consigliere Gianluca Busilacchi – capogruppo PD Assemblea Legislativa Marche e Annamaria Pisapia – Direttrice CIWF ITALIA.La Senatrice Amati ha dichiarato: “Da tempo sostengo con convinzione la campagna promossa da CIWF per sensibilizzare cittadini e istituzioni sulla crudele pratica del trasporto a lunga distanza di animali vivi. In occasione della tappa italiana del Cow Tour, coerentemente con la trasformazione culturale ormai completamente avvenuta nella nostra società in tema di diritti degli animali, ho ribadito il mio impegno a continuare a lavorare perché le istituzioni nazionali ed europee pongano fine a questi trasporti. Allo stesso tempo, è necessario promuovere nei paesi terzi l’adozione di standard di trattamento almeno equivalenti a quelli usati nella UE, purtroppo comunque minimi. Colgo l’occasione per segnalare che la scultura simbolo del Cow Tour europeo, ricoperta dalle centinaia di firme apposte da cittadine e cittadini UE nel corso delle tappe della campagna, sarà ospite d’onore del Festival #Animali – prima rassegna dell’arte per i diritti degli animali, che si terrà dal 4 al 27 ottobre presso la Factory di MACRO Testaccio, a Roma.” Il Consigliere Busilacchi ha aggiunto: “Credo che, il grado di civiltà di una società possa misurarsi anche nel modo con cui sono trattati gli animali. Non possiamo rimanere inerti di fronte al trasporto di animali vivi che rappresentano a volte vere e proprie forme di tortura e al termine dei quali, questi animali, giungono spesso feriti o morenti. Le istituzioni devono, per prime, essere portatrici d’iniziative capaci di imporre regole, modificare atteggiamenti ed eliminare i fattori che sono portatori di grandi sofferenze per esseri senzienti. L’auspicio è che presto, grazie all’impegno dell’Europa e dell’Italia, si giunga a garantire un modello di trasporto capace di assicurare standard di benessere effettivamente rispettosi della vita degli animali.” Annamaria Pisapia ha dichiarato: “Chi non ha mai incontrato gli occhi tristi e sofferenti di un maiale, un vitello, di una pecora, affiancando sull’autostrada un camion che li trasportava al macello? Tutti li abbiamo incontrati. E, infatti, quegli sguardi hanno lasciato il segno e sono tantissimi i cittadini contrari al trasporto a lunga distanza di animali vivi. Eppure che fa l’Europa? Nulla. Il limite delle 8 ore che richiediamo da anni come massima durata dei trasporti di animali non è stato ancora imposto. E gli animali continuano a patire immense sofferenze sui camion che li trasportano per migliaia di chilometri, in Europa e fuori dai suoi confini. Siamo qui oggi per dire ancora una volta a voce alta e chiara: Basta trasporti a lunga distanza. Gli animali non sono merce, sono esseri viventi e senzienti.“ CIWF Italia, che ringrazia la Sen. Silvana Amati e il Consigliere Gianluca Busilacchi per il sostegno, continuerà a battersi perché l’Italia appoggi in sede europea l’introduzione del limite di 8 ore ai trasporti di animali vivi.
