In un Europa che conta più di 200 milioni di animali domestici, di cui 60 milioni solo in Italia, Nestlé Purina presenta oggi a Bruxelles il primo forum di respiro europeo “Better with Pets”, che riunisce per la prima volta insieme leader istituzionali, maggiori esperti in sanità pubblica e veterinaria, nutrizione e benessere, con l’intento di trovare percorsi comuni volti a promuovere il prezioso contributo degli animali da compagnia nella società. Il dibattito affronta temi come i benefici della Pet Therapy, il contributo alla salute e al benessere e come i macro-trend condizioneranno il futuro possesso dei pet. Tra gli esperti intervengono il professor Daniel Mills, un’autorità riconosciuta a livello internazionale su cognizione, benessere e comportamento degli animali da compagnia, Andrea Meisser, veterinario e generalista con quarant’anni di esperienza professionale sul campo come ricercatore, presidente e membro del consiglio di politiche comuni e associazioni di professionisti nel campo della medicina veterinaria e Andrea Gavinelli, veterinario e funzionario alla Commissione Europea. I partecipanti hanno inoltre l’opportunità di esplorare il mondo della nutrizione e del benessere dei pet attraverso una serie di percorsi interattivi e l’incontro con gli esperti Purina.
Nell’occasione, l’azienda annuncia dieci impegni presi con il programma “Purina in Society”, un pacchetto di iniziative che intende rispettare entro il 2023 volte ad aiutare a creare un mondo dove le persone e gli animali da compagnia possano vivere meglio insieme. Tra i temi portanti del suo impegno, la trasparenza e tracciabilità dei prodotti, la sostenibilità ambientale, l’occupazione giovanile e il benessere dei pet. Purina si propone in particolare di essere leader nel campo della ricerca in nutrizione e salute animale, lanciando 16 nuovi prodotti mirati al miglioramento della salute e del benessere dei pet e condividere i risultati delle ricerche pubblicando quattro articoli all’anno su riviste specializzate. Di eliminare i coloranti artificiali dai prodotti e dagli snack. Di migliorare le prestazioni ambientali dei materiali di imballaggio evitandone l’uso di almeno 3mila tonnellate entro il 2017. Di condurre un approvvigionamento responsabile agendo sui fornitori diretti e tracciando le forniture di soia. Entro il 2020 l’azienda utilizzerà solo pesce selvatico e da allevamento sostenibile.
A supporto dell’importanza del ruolo degli animali domestici nella vita quotidiana, Purina in Italia attua il programma “Pets at work”, che consente ai lavoratori di portare il proprio cane con sè al lavoro. “Creare una policy dedicata ha richiesto due anni di studio”, spiegano al campus di Assago (Mi), dove ha sede la società. Un altro progetto è “A scuola di Petcare”, una campagna attiva dal 2004 per portare nelle scuole primarie italiane i principi dell’educazione PetCare. L’iniziativa, in collaborazione con Giunti Progetti Educativi, Società Culturale Italiana Veterinari Animali da Compagnia e Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani, con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani, diffonde presso i bambini e le loro famiglie le basi della corretta nutrizione, cura, conoscenza e rispetto degli animali da compagnia per instaurare con loro una relazione serena e responsabile. Dalla prima edizione ad oggi, il progetto ha coinvolto in tutta Italia oltre 550mila alunni con le loro famiglie e oltre 50mila insegnanti.