Aveva una paresi alle zampe posteriori e una sospetta ernia al disco e per permettergli di poter tornare a camminare e’ stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico alla colonna vertebrale. E’ la storia dell’orso Peppe, esemplare da trent’anni ospitato nello zoo di Napoli, sottoposto alla prima operazione del genere in Italia su questa specie e forse secondo caso al mondo. L’equipe medica neurochirurgica di Daniele Corlazzoli della clinica veterinaria Roma Sud, in collaborazione con i veterinari dello Zoo di Napoli, ha operato l’animale sotto anestesia per 12 ore, dopo tac ed esami vari, effettuando l’eccezionale e delicato intervento.
L’orso, esemplare maschio di circa 40 anni (nato allo Zoo di Roma e a Napoli quasi da trent’anni) era stato trasportato nella Capitale per accertamenti a causa di una paresi alle zampe posteriori da cui il sospetto dei medici veterinari dello zoo partenopeo Pietro Laricchiuta, Michele Capasso e Pasquale Silvestre, che potesse avere un’ernia del disco. Dopo la tac, l’equipe neurochirurgica ha deciso di intervenire chirurgicamente. L’orso ha superato l’anestesia ed e’ tornato allo zoo sotto il Vesuvio. Ora bisogna attendere l’evolversi della situazione e aspettare il decorso post operatorio. I veterinari sono fiduciosi.