A Siena autorizzata una manifestazione animalista anti-palio del Pae, aderisce il Codacons

AGGIORNAMENTO DEL 14 AGOSTO 2015: PALIO, IL CODACONS ADERISCE A MANIFESTAZIONE PAE
Anche il Codacons aderisce alla manifestazione animalista indetta per il 16 agosto durante il palio di Siena. L’associazione difende inoltre il diritto di protesta delle organizzazioni animaliste e annuncia denunce contro chiunque tenti di impedire la manifestazione.
«Si tratta di un evento del tutto legittimo che non puo’ essere fermato – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Rattrista che in un paese democratico si cerchi di sminuire una manifestazione pacifica a difesa degli animali. Nel dare piena adesione alla protesta, siamo pronti a denunciare penalmente chiunque tenti di bloccarla, impedirla o creare disordini» – conclude Rienzi. (Agi)
POST ORIGINALE DEL 13 AGOSTO 2015
“Una decisione storica, unico precedente nella storia del Palio, che fino ad oggi ha visto negare qualsiasi forma di dissenso in terra senese”. Lo scrive in una nota il Partito Animalista Europeo (Pae), commentando l’autorizzazione ricevuta dalla Questura di Siena per organizzare una manifestazione contro il Palio, nell’immediata periferia della cittadina toscana, per il pomeriggio di domenica 16 agosto, giorno di carriera. Il Partito Animalista Europeo parla di “un precedente che inevitabilmente segnerà un cambiamento storico ad un evento ritenuto finora intoccabile, un cambiamento che verrà visto con ostilità dai sostenitori della giostra equestre medievale” (nella foto tratta dal sito del Pae un momento del Palio)Schermata-08-2457242-alle-23.52.58. Il presidente del Pae, Stefano Fuccelli, assicura: “Il nostro dissenso contro lo sfruttamento dei cavalli impegnati nelle carriere sarà manifestato con modalità pacifiche nel pieno rispetto della legge”.
La Lega Nord e i Fratelli d’Italia sono invece contrari al via libera alla manifestazione. Il segretario senese del Carroccio, Francesco Giusti, parla di “una decisione completamente sbagliata, priva di senso e offensiva nei confronti dei senesi”. “Il precedente è pericoloso – spiega Giusti – perché si permette di manifestare a questi animalisti fanatici, anche se saranno quattro gatti“. “Chiediamo con forza al questore di tornare sui propri passi”, ha aggiunto il portavoce di Fratelli d’Italia, Lorenzo Rosso.
Nei giorni scorsi il sindaco di Siena, Bruno Valentini, aveva detto (su 24zampe ne abbiamo parlato qui) che gli animalisti sarebbero stati un “non problema” per il Palio dichiarando che non sarebbe stato “tollerato e quindi sarà prevenuto ogni comportamento che possa infastidire il corretto andamento della festa o addirittura avere un sapore provocatorio”.
Aveva anche detto di essere a stretto contatto con le forze dell’ordine, “ma senza particolari preoccupazioni, per tenere a debita distanza coloro che volessero nuocere allo svolgimento corretto dei 4 giorni di festa”.