La natura di notte, tra rapaci notturni e stelle cadenti. Si chiama “Le notti delle stelle Lipu” l’evento che Lipu-BirdLife Italia propone dall’8 al 12 agosto in 11 tra oasi e riserve. Un vasto programma di iniziative tra spettacoli, liberazione di rapaci notturni, viste guidate e mostre fotografiche. Il clou saranno le escursioni notturne con gli esperti astrofili intorno al 10 agosto, quando la Terra, nella Notte di San Lorenzo, taglierà l’orbita di una vecchia cometa i cui frammenti, penetrando nell’atmosfera, danno luogo a scie luminose dette, appunto, stelle cadenti.
Oltre all’osservazione delle stelle e del cielo, che operatori e volontari Lipu di tutte le oasi e riserve coinvolte effettueranno con i gruppi locali di astrofili, si potrà assistere a liberazioni di rapaci notturni nella Riserva naturale Paludi Ostiglia, in provincia di Mantova (10 agosto) e all’Oasi Centro habitat mediterraneo a Ostia (9 e 10 agosto). La Riserva naturale del Chiarone – Massaciuccoli organizza con il Parco Migliarino, San Rossore Massaciuccoli “Il parco delle stelle” (10 e 11 agosto), con visite all’area archeologica “Massaciuccoli romana” e l’escursione notturna in battello “Navigar sotto le stelle”. L’Oasi Casacalenda (Campobasso) invita alla conoscenza della vita notturna del bosco tra falene, gufi e pipistrelli.
All’Oasi Bianello (Reggio Emilia) passeggiata alla ricerca dei ruderi dei castelli di Monte Lucio, Monte Zane e Monte Vetro. Coinvolte nell’evento “Notti delle stelle Lipu” sono anche le Oasi Cesano Maderno (Monza Brianza), Arcola (La Spezia), Celestina (Reggio Emilia) e Gravina di Laterza (Taranto) e inoltre le Riserve naturali Ca’ Roman (Venezia) e Torrile e Trecasali (Parma), che proporranno al pubblico, oltre a visite guidate nei propri habitat naturali (spiagge, fontanili, boschi e zone umide), emozionanti osservazioni del cielo e delle stelle cadenti.
“Le Notti delle stelle offrono emozioni particolari legate alla vita notturna della natura che difficilmente si ha l’occasione di vivere – dichiara Ugo Faralli, responsabile Oasi e Riserve Lipu – Ringraziamo i numerosi gruppi di esperti che ci aiuteranno nell’osservazione delle stelle cadenti, uno degli spettacoli più straordinari che il cielo è in grado di offrirci”. Per consultare il programma completo con orari, luoghi e contatti per partecipare alla magica notte con la Lipu cliccare qui
FESTAMBIENTE, REPESCIA (GR), FINO AL 16 AGOSTO
Art Aquarium, per la prima volta in mostra fuori dal Giappone, in prima internazionale a Milano in occasione di Expo Milano 2015, mette in scena l’arte viva del pesce rosso: il Kingyo, simbolo di prosperità e fortuna, diventa protagonista di acquari che evocano la cultura del Sol Levante. Le vasche d’acqua, installazioni monumentali di Art Aquarium, sono vere opere d’arte, immerse in musiche, luci, immagini e profumi. La mostra firmata dall’artista giapponese Hidetomo Kimura è un vero e proprio viaggio alla scoperta della cultura giapponese, una fusione tra design, tecnologia e tradizione che stupisce il visitatore e lo coinvolge in un’esperienza conviviale e sensoriale. Già numerose le edizioni nelle principali città del Giappone, dove ha registrato un successo straordinario con oltre 4 milioni e mezzo di visitatori. Chi entra nel mondo di Art Aquarium scopre l’antica tradizione giapponese, diventando comparsa nello spettacolo dove i protagonisti sono i pesci rossi, ma anche il sodalizio artistico che ha portato Kimura a collaborare con Venini. Inoltre, per tutto il periodo di esposizione, la mostra è affiancata da un programma di appuntamenti: degustazioni, proiezioni, laboratori artistici per bambini e molto altro, per celebrare la cultura del Giappone, in particolare Kyoto, capitale dell’Impero del Sol Levante per più di un millennio fino al 1854.
Fino a domenica 23 agosto, Centro Filologico milanese, Palazzo Clerici, costo del biglietto: € 10, telefono per informazioni: +39 02 8646 2689 – info: circolo@filologico.it o http://www.filologico.it
ANIMALI ESOTICI, STUPINIGI (TO), FINO AL 13 SETTEMBRE
Un elefante chiamato Fritz. Il pachiderma, che a dispetto del nome è indiano, ha riaperto qualche settimana fa la Palazzina di Caccia di Stupinigi, residenza reale dei Savoia alle porte di Torino. Fritz è stato donato dal viceré d’Egitto Muhammad Ali a re Carlo Felice nel 1827 e poi custodito nelle sale del Museo regionale di Scienze Naturali di Torino. Ora accoglie i visitatori nella residenza di Stupinigi, come pezzo forte della mostra “Fritz. Un elefante a corte” organizzata dallo stesso Museo con l’Ordine Mauriziano e curata da Elisabetta Ballaira e Pietro Passerin d’Entrèves.
L’elefante, tuttora conservato nel Museo torinese accanto a raccolte storiche costituite fin dalla prima metà del Settecento, rappresenta, insieme all’intera Ménagerie di Stupinigi, un’opportunità di scoperta del ruolo che il “serraglio” degli animali esotici rivestiva nelle corti europee. La mostra si può visitare fino al 13 settembre.