Al cinema con il gatto. Un sogno per gli animalisti che potrebbe diventare realtà. A Londra, come riporta il “London Evening Standard”, è stata lanciata una campagna di raccolta fondi per aprire una sala cat-friendly, dove è possibile vedere un film coccolando il micio e magari sorseggiando anche una tazza di tè.
L’iniziativa si inserisce in quella che sembra essere ormai una tendenza: aprire sempre di più agli animali domestici – cani e gatti in testa – le porte di luoghi che finora erano “off limits”. Inoltre c’è l’aspetto relativo alla forte crescita di progetti di pet therapy.
“Great Kitten” nasce da un’idea di Paula Siedlecka, 25 anni, e William Piper, 24, che progettano anche di adottare dieci gatti senza casa per lasciarli liberi di girovagare nel cinema. L’obiettivo infatti è anche quello di fornire un servizio di “cat therapy” per chi ha problemi di salute mentale, difficoltà di apprendimento o gravi malattie. La campagna di crowdfunding online ha già raccolto in venti giorni 1.265 sterline ma per aprire “Great Kitten” ne servono 55mila. «Un cat-cinema – spiega l’annuncio sulla pagina della campagna – è un luogo dove ci si può rilassare con una tazza di tè, un dolce, un gatto accoccolato sulle ginocchia mentre si guarda un film».